Guillermo Timoner

Si tratta di uno dei più grandi mezzofondisti di ogni epoca. La pista non aveva segreti per lui, tanto che riuscì a conquistare 13 titoli spagnoli di mezzofondo ('45, '46, '47, '48, '49, '50, '52, '54, '55, '59, '61, '62, '63), 4 titoli della velocità ('47, '48, '50, '56) e 3 dell'inseguimento ('49, '51, '56). Ma è soprattutto nel mezzofondo che questo atleta non eccezionale fisicamente è riuscito a imporsi anche a livello mondiale in una carriera straordinariamente longeva. Nel decennio fra il '55 e il '65 seppe conquistare 6 maglie iridate ('55 a Milano, '59 ad Amsterdam, '60 a Karlmarxstadt nella gara più veloce: 100 km furono coperti in 1 ora 12'59"; '62 ancora a Milano, '64 a Parigi, '65 a San Sebastian) e due medaglie d'argento ('56 a Copenaghen e '58 a Parigi). Una caduta nella Sei Giorni di Madrid del '62 e un incidente a Palma di Maiorca nel '68 sembravano aver messo fine alla sua carriera, tuttavia proseguì in gare minori, fino a presentarsi ai mondiali di Bassano dell'85 alla bellezza di 59 anni.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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