Storia di Jules Van Hevel

Brillantissimo protagonista del primo dopoguerra sia su strada sia su pista grazie a doti eccellenti di stile e potenza, era uno di quei corridori che non si potevano rimontare quando lo sprint era lanciato dai 1000 metri in poi. Campione del Belgio del '20 e '21, conquistò anche il Giro delle Fiandre '20 (in questa stessa corsa fu 3° nel '19, 2° nel '21 e 4° nel '23) e la Parigi-Roubaix '24. L'unica gara a tappe vinta fu il Giro del Belgio '28, con una tappa; sempre nel Giro del Belgio fu 3° nel '19 e nel '21. Sue anche due Sei Giorni a Bruxelles nel '23 e a Gand nel '25.
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