Storia di René Pijnen

Corridore di grande talendo in grado di emergere in ogni tipo di gara che non presentasse montagne, sia da dilettante che da professionista, dopo qualche anno ha optato per la pista diventando uno dei massimi protagonisti tanto da riuscire ad assicurarsi un bottino eccezionale. Veloce e potente è stato in ripetute occasioni il partner ideale di Francesco Moser, accompagnandolo in 10 delle sue 16 Sei Giorni vittoriose. Nella sua lunghissima attività su pista ha vinto anche per cinque volte il campionato europeo dell'americana, per una quello del derny, è stato campione d'Olanda dei 50 chilometri nel '69 e '73, dell'inseguimento nel '73 e dell'americana nel '72. Come stradista oltre a molte vittorie in gare a tappe e in linea, da dilettante, assieme a Zoetemelk, Den Hertog e Krekels ha vinto la 100 chilometri a squadre alle Olimpiadi di Città del Messico '68 dopo essere stato 3° nella prova iridata individuale su strada nel '67. Fra le vittorie da professionista il Giro del Nord nel '69 e il Gran Premio Fourmies '72, il Gran Premio Putte Kapellen '69 oltre a kermesse varie. Ha affrontato per due volte, ritirandosi, anche il Tour de France; per due il Giro della Svizzera e per tre la Vuelta (dove ha vinto tre tappe nel '71 e una nel '72) oltre ai Giri del Belgio e del Lussemburgo. Nel '70 venne preceduto dal tedesco Tschan nella Parigi-Tours. Per la sua intelligenza tecnica la federazione olandese gli ha affidato l'incarico di preparare i giovani pistards in occasione dei campionati mondiali.
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