Figlio di genitori francesi, pur nascendo in Svizzera, ha sempre avuto la cittadinanza francese e lui stesso, nel riaffermare la simpatia per il paese nel quale vide la luce, ha tenuto a chiarire che "je suis francais". Debuttò già ventiseienne dimostrando le sue non comuni doti di resistenza e di temperamento. Dopo essersi imposto nel Campionato della Svizzera Romanda 1892, nella Basilea-Strasburgo 1892, nella Parigi-Bar-le-Duc 1894 e nella Parigi-St. Malò 1894 e aver trionfato nella Bordeaux-Parigi ancora nel 1894, si dedicò con successo al mezzofondo compiendo numerose tournèe in America e in Australia. All'inizio del secolo, tuttavia, riprese a correre su strada e lo fece con successo poiché nel 1901 rivinse la Bordeaux-Parigi e nello stesso anno s'aggiudicò la Parigi-Roubaix, successo che bissò l'anno seguente (a 39 anni!) nel quale ottenne pure una grande vittoria in quella favolosa Marsiglia-Parigi che suggerì a Henri Desgrange la prima idea del Tour de France. Appassionato di motociclismo vi si dedicò nell'età matura riportando serie ferite cadendo in una Parigi-Madrid. In motocicletta morì a Evreux nel '32 di ritorno da un viaggio a Deauville.