12 agosto 2013 - Memorial Matteo Radicchi

4° Circuito delle Stelle - Memorial Matteo Radicchi; la notturna di Gubbio si conferma vera e propria festa del ciclismo nel nome di Matteo Radicchi: il pubblico delle grandi occasioni, musica, pizza e birra a volontà. Organizzazione curata dalla U.S. Fracor con la Direzione generale di Alessio Binacci e di Alberto Longo, la partecipazione operativa degli Amici di Matteo quelli del bar di San Marco. Ragazzi e ragazze che hanno fortemente voluto l'organizzazione di questa gara dopo che ad inizio luglio si era temuto, a causa delle difficoltà economiche proprie di questo periodo, per la sua realizzazione. Ma la voglia di ricordare Matteo Radicchi, scomparso tragicamente appena ventenne in un incidente stradale, attraverso il ciclismo lo sport che amava e che praticava, prima con la maglia della Gubbio Ciclismo Mocaiana nelle categorie giovanili e poi da under 23 con la U.S. Fracor, ha avuto la meglio. Coinvolta tutta la città di Gubbio per la raccolta fondi attraverso i luoghi pubblici ed i negozi, sono riusciti ad ottenere il budget necessario per l'allestimento della corsa. Come sempre a seguire la gara si è registrato il pubblico delle grandi occasioni, una formula particolare la semi - notturna con partenza in pieno tramonto ed arrivo alle 22.30 dopo tre ore di corsa disputate con in coltello tra i denti dai corridori. Partenza ufficiosa da Piazza Grande, ad abbassare la bandiera a scacchi Giuseppe Radicchi il babbo di Matteo e Carlo Roscini Presidente del Comitato Regionale Umbro della Federazione Ciclistica Italiana. Dopo la consueta passerella all'interno del centro storico, partenza ufficiale di fronte al cimitero di Gubbio per l'omaggio a Matteo Radicchi. La prima azione di giornata vede tre uomini al comando Giacomo Menchetti dell'Acqua e Sapone - Team Mocaiana, Giuseppe Fonzi della Vini Fantini - D'Angelo&Antenucci, Riccardo Bolzan del Cycling Team Friuli, andatura molto veloce con il gruppo che non concede molto spazio. All'inseguimento dei tre escono cinque controattaccanti: Marco Ceglia Acqua e Sapone - Team Mocaiana, Andrea Toffoli Gaia Plast Bibanese, Gianluca Ramondo Futura Team Matricardi, Matteo Marcolin Cycling Team Friuli e Michael Delle Foglie U.S. Fracor. Siamo solo a metà del primo giro lungo, ma la corsa si è già infiammata, dopo 13 chilometri i 3 al comando hanno 10 secondi di vantaggio sui 5 inseguitori, avanguardia gruppo a 35 secondi con dieci unita' avvantaggiate ed il gruppo a 55 secondi, in un minuto c'e' tutta la corsa. Rientrano sulla testa i 5 che inseguono, si forma quindi un drappello di 8 uomini al comando con Menchetti, Fonzi, Bolzan, Ceglia, Toffoli, Ramondo, Marcolin e Delle Foglie. Viene affrontata la salita di Villa Castelli, meno di due chilometri ma che fanno male alle gambe dei corridori a causa del ritmo elevato. Al culmine della salita rimangono in cinque in testa Marco Ceglia Acqua e Sapone - Team Mocaiana, Giuseppe Fonzi della Vini Fantini - D'Angelo&Antenucci, Matteo Marcolin Cycling Team Friuli, Michael Delle Foglie U.S. Fracor e Gianluca Ramondo Futura Team Matricardi. Quando la corsa è a Ponte d'Assi escono 4 al controttacco a 30 secondi, il gruppo per il momento lascia fare ed accusa un ritardo di un minuto e trenta secondi,' guidato dagli uomini del Veloclub Senigallia. Con un ritmo indiavolato sempre al limite dei cinquanta chilometri orari, si completa il primo giro lungo. Di nuovo verso Villa Castelli al chilometro 37 sempre i cinque al comando con Luca Sterbini Vini Fantini - D'Angelo&Antenucci e Szymon Krysztof Rekita polacco della Sestese - Cicli Klube che inseguono a pochi secondi. Al chilometro 41 Marco Ceglia Acqua e Sapone - Team Mocaiana e Matteo Marcolin Cycling Team Friuli rimangono da soli al comando, dietro si forma un quintetto di inseguitori a 20 secondi con Luca Sterbini e Giuseppe Fonzi Vini Fantini - D'Angelo&Antenucci, Gianluca Ramondo Futura Team Matricardi, Michael Delle Foglie U.S. Fracor, Szymon Krysztof Rekita Sestese - Cicli Klube, il gruppo a un minuto e venti. Con questa situazione si entra in Gubbio per affrontare i 32 giri del circuito cittadino, da Piazza Quaranta Martiri, Via Matteotti, Via Buozzi, Via Beniamino Ubaldi, Via Perugina e quindi di nuovo Piazza Quaranta Martiri. Scenario davvero impareggiabile con la città di Gubbio illuminata a giorno grazie ai palloni luminosi ed i corridori impegnati a pedalare tra due ali di folla. Una volta entrati nel circuito cittadino, si sono susseguiti i colpi di scena, il gruppo accorcia le distanze e l'azione di Ceglia e Marcolin viene recuperata da un drappello forte di 16 uomini, con tutti i migliori che fanno parte della testa della corsa c'e' anche il dorsale numero 1 di Paolo Toto' del Velo Club Senigallia. Giro dopo giro si delinea una selezione marcata con alcuni corridori che perdono contatto dalla testa e Sebastian Stamegna dell'U.S. Fracor con Emanuele Capati Sestese - Cicli Klube che riescono a rientrare sulla testa. Tra gli uomini al comando e il gruppo cresce il gap che diventa incolmabile, la corsa è tutta concentrata nel drappello di testa. Iniziano anche i tentativi individuali, con gli uomini del Cycling Team Friuli che prendono l'iniziativa: Christian Grazian scatta a 10 giri dal termine provocando uno scossone; rimane da solo per qualche chilometro con una vantaggio minimo di 10 secondi, piombano su di lui il suo compagno Matteo Marcolin e Paolo Toto' Velo Club Senigallia, i tre diventano imprendibili. Il primo inseguitore diventa Pawel Poljanski alfiere dell'Acqua e Sapone - Team Mocaiana già vincitore in stagione e stagista presso la formazione professionistica World Tour Saxo - Tinkoff. Poi grande frammentazione con i distacchi che vanno ad aumentare, Poljianski dopo diversi giri stabilmente in quarta posizione è costretto ad alzare bandiera bianca. Nel finale si giocano tutto Toto', Grazian e Marcolin. Prima del suono della campana dell'ultimo giro scatta Matteo Marcolin Cycling Team Friuli, che potendo contare sull'aiuto del suo compagno Grazian a copertura del suo tentativo non manca l'appuntamento con la vittoria e va ad iscrivere il suo nome nell'albo d'oro del Circuito delle Stelle - Memorial Matteo Radicchi. A 15 secondi Paolo Toto' Velo Club Senigallia ottiene il secondo posto, terzo Christian Grazian Cycling Team Friuli. Arriva il gruppetto inseguitore con la volata per la quarta posizione conquistata da Riccardo Stacchiotti Vini Fantini - D'Angelo&Antenucci, quinto Sebastian Stamegna U.S. Fracor.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy