Fin dal via da Azzano Decimo, dove si dovranno percorrere quattro giri di circuito cittadino, il gruppo si scatena: dopo una manciata di chilometri prende il largo una fuga di 16 corridori che guadagnano un consistente vantaggio di oltre otto minuti dato che il gruppo ha deciso di non reagire. Si tratta di Zmorka (Palazzago), Buttazzoni (Team Friuli), Gaffurini (Delio Gallina), Locatelli e Chinello (Marchiol), la maglia verde Simion (Zalf), Theuns (Vl Technics), il leader della classifica Ruffoni (Colpack), Ghezzo (Bibanese), Fedi (Ceramica Flaminia), la maglia fucsia Cools (Ovyta), Rosenberg (Tre-For), Schweizer (NSP-Ghost), Stamegna (Fracor), Hiti (Radenska) e Zhupa (Albania). Il plotoncino va in perfetto accordo e raggiunge i piedi della salita di prima categoria del Piancavallo, al km 117, con ancora oltre sette minuti di vantaggio da amministrare. Sin dalle prime rampe, com'era prevedibile, si staccano i velocisti tra cui il leader Ruffoni, e in testa rimangono Theuns, Hiti, Gaffurini, Fedi e Locatelli. Nel corso dei 14 km di salita alle loro spalle scattano alcuni atleti mentre il resto del gruppo si sgretola: al Gpm, vinto dal belga Theuns, i cinque di testa hanno ancora 1'40" di vantaggio, ma nel corso della discesa altri nove uomini si avvicinano alla testa, ossia gli ex fuggitivi Zmorka e Schweizer, con Baldauf (NSP Ghost), Zilioli (Colpack), Polanc (Radenska), Zoidl (Gourmetfein), Matteo Fedi, Manfredi e Rovny (Ceramica Flaminia). A fine discesa la situazione vede 14 atleti in testa e altrettanti a inseguire. I due gruppetti si ricompattano a 2,5 km dal traguardo e sull'arrivo di Claut è volata a ranghi ristretti: la spunta Paolo Colonna su Daniele Dall'Oste (Trevigiani) e Ivan Rovny (Ceramica Flaminia), mentre la maglia bianca finisce sulle spalle di Schweizer. Il belga Edward Theuns, che si sta rivelando uno dei protagonisti di questa edizione 2013 del Giro del Friuli Venezia Giulia, porta a casa oggi la maglia rossa dei Gpm e quella verde di miglior giovane, rimanendo secondo in classifica generale con lo stesso tempo del leader. La maglia azzurra della classifica a punti rimane sulle spalle di Nicola Ruffoni, mentre quella fucsia della classifica dei traguardi volanti torna a Nicola Gaffurini, che oggi ha vinto due dei tre sprint intermedi di giornata.