Grande spettacolo a Copparo, che ospita élite ed under 23 in una delle manifestazioni più importanti in calendario organizzate sul territorio estense: il Gran Premio Berco. Quest'anno, inoltre, il gruppo organizzatore compie 35 anni.
Per onorare al meglio "l'anzianità", la gara avrà valenza di campionato provinciale. Con una lunga storia alle spalle e la continua voglia di portare ai massimi vertici il loro ciclismo, il Ciclosport Copparo-Millo ha trovato una buona spalla nell'azienda internazionale Berco SpA, sponsor fondamentale per la realizzazione della kermesse, ripristinando 6 anni fa, dopo una pausa durata ben 45 anni, il Gran Premio Berco.
La prima edizione fu nel 1949 per mano dei Commendatori Michelini, Bertoni e Cotti. Nata a carattere regionale, per dilettanti, e sulle tre province, nel '50 divenne gara nazionale e l'anno dopo internazionale, banco di prova per i "puri" d'Europa. Il tutto, con l'organizzazione a cura della Polisportiva Aziendale Berco, spalla e sostegno fin dai primi passi, anzi, dalle prime pedalate della manifestazione. Lungo stop dopo il 1954 e nuovo start nel 1999, con il Ciclosport Copparo che rinsalda il feeling con la Berco grazie all'approvazione del suo amministratore delegato, Giovanni Bertoni, e inizia a scrivere i successivi 5 albi d'oro ricchi di campioni, con alcuni nomi passati al professionismo.
Quest'anno in gara ci saranno più di 100 ragazzi tra italiani e stranieri, suddivisi in una quindicina di team provenienti da tutta Italia. Ci si aspetta, dunque, dall'Emilia Romagna, l'Eternedile, il V.C. Bologna di Franchini, la Dal Fiume con Ricci Bitti e Valgimigli, unitamente alle altre: Schivardi Colombina, Danton Caparrini, Mantovani, Coppi Gazzera, Cyberteam Modal, Bassano, Trevigiani Dynamon. Allo start, inoltre, sarà presente anche Milan Behunek, un atleta cecoslovacco direttamente autorizzato dalla Fci alla partenza, essendo in Italia per una sola settimana, che ha scelto Copparo come banco di prova del nostro ciclismo.
Alla caccia della maglia di campione ferrarese su strada due team estensi, ma in corsa sono presenti altri due ragazzi della zona, seppure militanti in squadre fuori provincia. Prima su tutte, la Ceramiche Rb di Pironi e Tani, forte di 9 elementi: Capelli, Capponcelli, Dorio, Minelli, Samorì, Sarpieri e Strollo e il rientro di Carloni e Collini, ma orfana di Tonelli, che qualche tempo fa ha deciso di appendere definitivamente la bici al chiodo. Ad insidiarli nella conquista del titolo i due atleti del G.S. Santa Maria Codifiume, Matteo Pesci e Luca Capatti. Al via ci sarà anche Michele Maccanti (Cyberteam Faresin), ritornato alle corse dopo la spaventosa caduta ad inizio stagione, non ancora competitivo al meglio ma, conoscendo la sua indole, da non sottovalutare. Tra le fila della Ciaponi, invece, ci sarà Alex Verri da San Pietro Capofiume.
Il percorso, un criterium cittadino di 6,6 km, prevede il via da Viale Carducci, davanti al ristorante da Giuseppe. Prima curva e svolta verso Via Alighieri, Via Guarda, la Provinciale Bacchelli e Via Leonardo da Vinci, doppia curva su Via Michelangelo e rettilineo finale su Via Moro. Il ritrovo per la punzonatura è dalle ore 10, mentre il via per i 22 giri, 145,2 km, sarà dato alle 14.30. Il circuito, apparentemente semplice, nasconde invece particolari caratteristiche e, in caso di vento, potrebbe fare selezione e minare il risultato finale. Adatto, dunque, ad atleti smaliziati e ad un continuo mutamento di situazione, si potrebbe prestare sia ad un arrivo in volata, sia al nascere di fughe importanti.