Storia di Bernard Gauthier

Per il suo temperamento venne chiamato il "cuor di leone": combattente coraggioso come nessuno, arrivava a sacrificarsi, con altrettanta generosità, per la riuscita del gioco di squadra. Anche per questo il suo bottino non è stato copioso come avrebbe meritato (una ventina di vittorie comunque). Il suo palmares è illuminato dalle quattro vittorie nella Bordeaux-Parigi ('51, '54, '56, '57) che gli propiziò la definizione di "Monsieur Bordeaux-Paris", ma comprende pure il Campionato di Francia '56, il Giro del Sud-Est nel '52 e '58, diverse affermazioni in semi-classiche e significativi posti d'onore nel Giro delle Fiandre '52 (dietro Decock), nella Parigi-Bruxelles '52 (dietro Gueguen) e '56 (dopo Van Looy) e nella Milano-Sanremo '55 dietro Derijcke.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy