19 marzo 1938 - Milano-Sanremo

Giuseppe "Gepin" Olmo, già vincitore dell'edizione 1935, vince la sua seconda Milano-Sanremo eguagliando le imprese di Gaetano Belloni (1917, 1921) e Alfredo Binda (1929, 1931), preceduto nella classifica di tutti i tempi dal solo Costante Girardengo (sei successi dal '18 al 28'). Partenza alle 8.05, si preannuncia una sfida tra Olmo (Bianchi) e Gino Bartali (Legnano), campione d'Italia in carica che ha vinto gli ultimi due Giri. Clima primaverile, sulla vetta del Turchino passa per primo Mario Vicini, il gruppo dei favoriti transita con un ritardo di 2'35". Sulla Colletta il battistrada è raggiunto dal francese André Deforge, che sui Piani d'Invrea resta solo al comando. Vantaggio di 41" al rifornimento di Savona, alle porte di Albenga il fuggitivo è ripreso da 15 corridori tra cui Olmo e Alfredo Bovet (primo a Sanremo nel '32, secondo nel '33), mentre Bartali è staccato di 30". Attacco del francese Auguste Mallet, in cima a Capo Mele il gruppo di testa è ridotto a otto unità; nuovo attacco di Mallet sul Berta, riescono a limitare i danni solo Olmo, Bovet, Pierino Favalli (secondo a Sanremo nel '37) e il francese Fabien Galateau. A Imperia (21 km all'arrivo) il battistrada ha un vantaggio di 21", a San Lorenzo al Mare avviene il ricongiungimento, mentre Bartali rinviene fortissimo in compagnia di Olimpio Bizzi (3° a Sanremo nel '36, al campionato italiano nel '36 e nel '37), Osvaldo Bailo e Bernardo Rogora. Al termine di un braccio di ferro durato qualche chilometro, il quintetto di testa evita il ricongiungimento e si gioca tutto allo sprint. Ai 200 metri parte Olmo, Favalli tenta la rimonta ma è ostacolato dalla moto di un milite della strada e come nel '37 deve accontentarsi della piazza d'onore, terzo è Alfredo Bovet. Media record di 38.517 km/h, lo sconfitto Bartali chiude settimo a un minuto. [Delfino-De Marco-Pietrucci 2009]
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy