Storia di Luigi Tasselli

Buon stradista e pistard, Luigi Tasselli ottiene i migliori risultati sulla pista dove già nel 1924 partecipa alle Olimpiadi di Parigi giungendo secondo in una gara di 1.000 metri a cronometro, non inserita però nel programma ufficiale, per cui il suo argento non figura fra quelli olimpici conquistati da atleti italiani. Si rifa ampiamente quattro anni dopo ad Amsterdam dove con il quartetto nel quale figurano anche Facciani, Gaioni e Lusiani, vince l'oro olimpico dell'inseguimento a squadre con il tempo di 5'10"8.
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