6 ottobre 2011 - Coppa Sabatini

Partenza inedita dall'Impianto industriale di smaltimento rifiuti Belvedere per la 59° edizione della Coppa Sabatini a Peccioli. 119 i corridori che prendono il via alle ore 11.00. Al km 13 sono in tre a prendere il comando della gara: Chtioui (Acqua e Sapone), Brambilla (Colnago) e Torosantucci (D'Angelo & Antenucci Nippo). Al km 20 i tre battistrada hanno 1' sui primi due inseguitori, Borchi (De Rosa - Ceramica Flaminia) e Tamayo Martinez (WIT), e 3' sul gruppo. Al km 30 il vantaggio dei battistrada sui primi inseguitori è di 1'40" e di 6'30" sul gruppo. Aumenta ancora il vantaggio dei tre al comando: al km 34 il vantaggio su Borchi e Tamayo Martinez è di 1'50" e di 6'20" sul gruppo tirato dalla Farnese Vini. Dopo la prima ora di corsa la media è di 43, 500 Km/h. In località La Rosa (km 43) i battistrada hanno un vantaggio di 6'00" sul gruppo. Al km 55, in località Servatello, il vantaggio di Chtioui, Brambilla e Torosantucci su Borchi e Tamayo Martinez è di 3'20". Il gruppo, tirato sempre dalla Farnese Neri, si porta a 5'50". Al km 65 mancano ancora 8 tornate al termine e gli attaccanti continuano nella loro cavalcata, con il gruppo che lentamente sta recuperando. Al km 70 diminuisce ancora il vantaggio dei battistrada che vantano un margine di 5'20" sul gruppo che ha ripreso Borchi e Tamayo Martinez. Il gruppo mantiene costante il proprio svantaggio con in testa sempre le maglie giallo/nero della Farnese Neri. Al km 84 mancano ancora 2 tornate del primo circuito e poi si affronterà l'ultimo tracciato di 12.200 metri da ripetersi 4 volte dove è posto l'arrivo. Al km 93, vicini a metà corsa, il ritardo del gruppo è ancora di 5'. In località Terricciola, quasi a termine del primo circuito, scende ancora il vantaggio dei battistrada Chtioui, Brambilla e Torosantucci che vantano solo 3'40", mentre sotto lo striscione del traguardo il gruppo ha un ritardo di 3'20". Grande impulso della squadra del campione Italiano Giovanni Visconti che sta tenendo la regia della corsa. Al km 114, in località Selvatelle, il gruppo, che non vuole lasciare spazio, continua nella sua rimonta e si porta adesso a 2'40". Al km 120 (80 Km all'arrivo) cala ancora il vantaggio degli attaccanti di giornata e si attesta su 1'55". Sotto il traguardo che segna l'inizio dell'ultimo giro del primo percorso il vantaggio di Chtioui, Brambilla e Torosantucci è di 1'20". Al km 134 scende sotto il minuto il vantaggio dei battistrada: 50". Al km 138 i fuggitivi hanno un vantaggio di 25". Al km 140 termina la fuga che ha visto protagonisti Chtioui (Acqua e Sapone), Brambilla (Colnago) e Torosantucci (D'Angelo & Antenucci Nippo). Gruppo nuovamente compatto, ma subito se ne vanno in quattro: Gutierrez (Geox - TMC), Tamayo Martinez (WIT), Pirazzi (Colnago CSF) e Barla (Androni Giocattoli-CIPI). I battistrada hanno un vantaggio di 13", mentre dietro è sempre la Farnese a fare l'andatura. Al km 145 il vantaggio del quartetto è di 12". Al km 150 è Pirazzi che cerca di staccare i compagni di fuga guadagnando 11" e 36" sul gruppo. Iniziano gli ultimi quattro giri. Al km 152 di nuovo insieme i fuggitivi, tranne Tamayo che è stato ripreso dal gruppo, che vantano 20" sul gruppo. Al km 155 parte un uomo della D'Angelo & Antenucci Nippo, si tratta si Uchima, che rientra davanti e si va a formare un quartetto. Il gruppo alle spalle ha un ritardo di 20" ancora una vola trainato dalle maglie giallo/nero di Scinto. Al km 163 passaggio sotto lo striscione che segna -3 giri alla conclusione e il quartetto transita con 8" di vantaggio ed è Pirazzi che prova nuovamente ad andarsene. Al km 163 rimane da solo Pirazzi e vengono riassorbiti gli altri di testa. Ancora scatti ed è un corridore della Miche, Leonardo Pinizzotto, che ci prova, ma niente da fare gruppo compatto. Al km 167 sono quattro i corridori che cercano di uscire dal gruppo: Di Paolo (Acqua e Sapone), Belletti (Colnago CSF), Caccia (Farnese Vini) e Felline (Geox TMC), ma il gruppo non lascia molto spazio e il gruppo torna nuovamente compatto (km 168). Al km 175 al comando troviamo Di Paolo (Acqua e Sapone), Caccia (Farnese Vini), Felline (Geox TMc), Belletti (Colnago CSF), Rogers (Team SKY), Solari (Androni Giocattoli), De Negri (Farnese Vini) e Rubiano Chavez (D'Angelo & Antenucci), ma il gruppo non lascia spazio e torna compatto al termine del secondo dei quattro giri in programma nel circuito finale. Al km 178 attacco di Rigoberto Uran. Il corridore della Sky insiste solitario e, al km 180, ha un vantaggio di 25". Al km 180 aumenta a 30" il vantaggio del colombiano sul gruppo che si allunga tirato da Lampre-ISD e Farnese Vini. Al km 188 Rigoberto Uran sbaglia il passaggio sotto l'arrivo e alza le mani al cielo, ma al passaggio c'è il suono della campana che segna l'ultimo giro. Ripreso il corridore colombiano, al km 192 è Tiralongo che prova ad uscire. Il corridore dell'Astana viene raggiunto da Rocchetti. Alle spalle il gruppo è tirato dai Miche per Davide Rebellin. Ai -5 il gruppo torna compatto. In testa sempre Miche e Farnese Vini, mentre risalgono anche gli Androni. All'ultimo chilometro inizia la salita verso il traguardo. Agli 800 metri è Pozzato a fare l'andatura con alla sua ruota il Campione Italiano Giovanni Visconti. Lanciata la volata è Visconti in testa, ma viene affiancato da Battaglin, Rebellin e Moreno, ed è lo stagista Enrico Battaglin che regala una stupenda vittoria alla Colnago precedendo nell'ordine Rebellin, Moreno, Visconti e Gerrans.
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