Sono 193 i corridori che scattano al via dato dal neosindaco di Limito, Antonello Concas, presente anche il vicesindaco Roberto Biolchini, per la 41ema edizione di questa gara organizzata dal GS Dari Mec del Presidente degli Azzurri D'Italia, Mario Dagnoni, direttore di corsa l'intramontabile Mario Pio Torresan. Il gruppo innesta subito i rapportoni, bruciando la prima tornata ad oltre 47 di media poi, poco dopo l'inizio del secondo dei sei giri del circuito totalmente pianeggiante e che tocca i centri di Rodano, Vignate, Settala, Pantigliate, Mediglia, Peschiera Borromeo, Segrate e Limito, è il polacco della Norda Atala, Piotr Osinski ad attaccare trascinandosi dietro anche i "Tad Pharma-Team Aurora" Fabio Negri e Marco Zanella; 50" il vantaggio massimo, per una passerella di una trentina di chilometri prima di essere raggiunti dal gruppo che concede una breve uscita al tandem Carlo Rebellin (Trevigiani) ed Emanuele Moschen (Unidelta). La gara continua a ritmi molto elevati e, uscire dal gruppo è decisamente proibitivo salvo che per il tandem composto dal Campione d'Italia Marco Cattaneo (Pagnoncelli) e Luca Zanderigo (Filmop) che, all'inizio dell'ultimo giro riescono a mettere in atto una fuga, vantaggio massimo 45" che dura una ventina di chilometri prima di esaurirsi a pochissimi chilometri dalla meta con la corsa che offre un altro brivido nell'ultimo chilometro quando, in seguito ad una caduta, si rimescolano un poco le carte in testa al gruppo dove il treno del vivaio della Liquigas, (ultimi vagoni, Buttazzoni e Curtolo) lancia verso la vittoria il principe dello sprint Jacopo Guarnieri che conquista il suo secondo successo stagionale.