16 ottobre 1997 - Giro del Piemonte

85a edizione del Giro del Piemonte. Pronti-via e subito ritmo elevato; in gruppo ci sono molti corridori che ancora devono rinnovare il contratto ed ogni fuga diventa una vetrina. Ci prova subito Fabio Roscioli, che allunga dopo circa 15 chilometri con Jaermann, Baldato, Konyshev, Casarotto, Celestino, Baronti e Bartoli. Vantaggio massimo 35", ma il gruppo annulla questo primo tentativo. Roscioli non si dà per vinto e riparte a Cherasco, suggerendo la fuga di altri 33 corridori, tra i quali Bartoli, Fondriest, Casarotto e Zanini. Michelino Bartoli forza con disinvoltura sulla salita di La Morra. Il vantaggio cresce fino a superare i tre minuti e la media, dopo due ore, sfiora i 45 all'ora. La Mapei - GB, prima da sola, poi con Team Polti e Mercatone Uno, organizza l'inseguimento. Sulla salita di La Morra è soprattutto Bartoli a dare spettacolo mettendo in fila il gruppo dei 34 attaccanti. Poi, quando è ancora in fuga, si ritira al rifornimento di Coazzolo, dopo 104 km. Nello stesso punto si fermano anche Laurent Jalabert e Alex Zulle. Intanto l'inseguimento del gruppo ha successo e nel rimescolamento davanti restano Casarotto, Mondini, Leanizbarrutia, Petacchi, Dietz e Gwiarzdowski con una manciata di secondi sul gruppo ricompattato. A 30 chilometri dal traguardo, Bortolami, Pelliccoli e Brignoli si portano sui sei. Poco dopo rientrano altri 13 corridori, tra i quali Bertolini, Lanfranchi, Zanini, Conte, Ugrumov e Roscioli. Sullo strappo di Pino Torinese, Bortolami prova due volte a forzare i tempi e con lui rimane soltanto Lanfranchi. Quest'ultimo è più svelto ad imbucare la prima curva della discesa e scappa via tuffandosi in discesa come un kamikaze. Bortolami è costretto ad inseguire, a pochi secondi, con Henn, Gwiarzdowski, Conte ed il redivivo Ugrumov (anche lui senza squadra per il '98). In fondo alla discesa, sul lungo viale che bordeggia il Po, Bortolami compie un numero da finisseur di rango. Gianluca stacca di ruota i compagni di inseguimento, piomba su Lanfranchi poco prima dell'ultimo chilometro e lo stacca con una lunga progressione per vincere con 2" di vantaggio. Bortolami coglie il quarto successo stagionale dopo la Coppa Bernocchi, la seconda prova del Trofeo dello Scalatore e la tappa del Galizia. Per il terzo posto, con un ritardo di 23", Conte precede nell'ordine Henn, Ugrumov e Gwiarzodwski.
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