Storia di Luigi Fusetti

Luigi Fusetti ha iniziato a correre da esordiente; è il 1953 e la squadra si chiama "Salus et Virus" con sede a Turate. Poi, dal 1954 al 1957, ha vestito la casacca del Pedale Saronnese fino al 1958, quando è ingaggiato dallo squadrone della Cademartori. In questi anni vince molte gare, tra queste l'Internazionale di Salsomaggiore nel 1957, il Campionato regionale lombardo tra gli allievi nel 1954 e tra i dilettanti nel 1956 e la Coppa Caduti Nervianesi nel 1958. I suoi avversari sono corridori del calibro di Diego Ronchini, Antonio Bailetti, Ottavio Cogliati, Giacomo Fornoni, Pietro Musone, Luigi Arienti, Vendramino Bariviera, Marino Vigna, Pierino Baffi ed Imerio Massignan. Nel 1959 passa alla "Genova Overlay" di Milano dove rimane fino al mese di giugno perché viene chiamato sotto le Armi e destinato a Gradisca d'Isonzo. Non esiste la Compagnia Atleti e nonostante tante promesse, non si può allenare e stare vicino a Milano, e perde così 18 mesi di ciclismo. Riprendere è assai dura e con la prospettiva di passare prof e disputare il Giro d'Italia, Fusetti si allena forsennatamente con la conseguenza che gli vengono dei foruncoli enormi sul soprassella e deve interrompere la preparazione. Nel frattempo gli offrono un lavoro sicuro alla Stipel e abbandona il ciclismo.
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