Storia di Donato Piazza

Nel '50 divenne professionista con l'etichetta di "miglior dilettante italiano in potenza"; ma per l'eccessiva stazza fisica, che lo metteva in particolari difficoltà al momento di affrontare anche la minima salita, non è riuscito a rispettare le attese. Debuttò con la Bianchi e vinse una tappa del Giro del Belgio nel '51, tre tappe del Giro del Marocco nel '52 e una della stessa prova anche nel '54 con la Touring. Nella Nivea-Fuchs agli ordini di Magni fece le sue cose migliori aggiudicandosi la Sassari-Cagliari, le tappe di Madrid e Bilbao della Vuelta '55 e quella di Milano nel Giro d'Italia '56. Nella sua pur breve carriera ottenne un paio di titoli tricolori nell'inseguimento ('52-53), quello dell'Omnium nel '57 e stabilì in due occasioni il primato mondiale dei 5 chilometri con 6'17"80 e 6'13"20.
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