Storia di Giovanni Roma

Giovanni Roma nasce a Tezze di Vazzola (Tv) il 2 marzo 1928, ultimo di sette fratelli di cui cinque sorelle. Con qualche risparmio acquista la prima bici, una Stella Veneta, con la quale inizia subito a vincere. Patron Michelin della Cicli Piave se ne accorge e non si fa sfuggire il talento di Tezze. Inizia così a fornirgli immediatamente bici più consone al suo talento e non si sbaglia. Da dilettante nel Circuito di S.Urbano a Pianzano Gianni Roma riesce addirittura a doppiare tutti, inoltre vince una Astico-Brenta con 9' di vantaggio sul secondo. E' una delle stelle dell'Uc Trevigiani dell'era Garbuio con Grosso e Barbiero. Prima di passare professionista ha già ottenuto un'ottantina di vittorie. Nella carriera da professionista, vissuta dal 1949 al 1956 sempre con la maglia della Bottecchia di Mario Carnielli con Giordano Cottur in ammiraglia, Roma ottiene 13 vittorie partecipando a quattro Giri d'Italia: nel 1953 si piazza al 7° posto della classifica generale a 24'35" da Fausto Coppi. Per qualche stagione è pure scudiero del francese Louison Bobet. Sono gli anni epici di Coppi e Bartali e Roma sembra avere la stoffa per diventare un campione. Infatti, nonostante la sua altezza di 180 cm, va forte in salita e sul passo e non sfigura affatto di fronte ai vari Magni, Kubler o Koblet. Ma il salto di qualità non avviene soprattutto perché la vita da atleta non gli si addice molto. Terminata la carriera nel 1958 in Venezuela, dapprima conduce una catena di negozi di calzature a San Polo di Piave e successivamente ricopre l'incarico di amministratore di più aziende. Nel 2002 assieme a Italo De Zan e Annibale De Faveri, Gianni Roma ha ricevuto la prima Borraccia d'Oro indetta dall'Associazione Ex Ciclisti della Provincia di Treviso guidata da Germano Bisigato.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy