Il Giro saluta la Sicilia con la 3° tappa da Catania a Milazzo di 221 Km. Partenza ufficiale alle 12.03; corridori partenti 195. Il gruppo procede compatto ad andatura regolare; media dopo la prima ora di corsa: 31,500 km/h. Il gruppo transita compatto al Gpm (cat. 3°) di Maletto (km 53,3) dove Sella precede Pietropolli e Baliani. Intorno al km 55 provano ad avvantaggiarsi 10 corridori, ma il gruppo li riprende in breve. Rilancia l'azione di attacco Roy e in testa si ritrovano in 6: Roy, Buffaz, Seeldrayers, Brutt, Chiarini e Jurco. Il vantaggio dei battistrada a Randazzo (km 64) è di 27". Al km 77 il vantaggio dei battistrada è salito a 4'05", ma il gruppo li tiene sotto controllo e il ritardo si assesta sui 3' intorno al km 88. I battistrada entrano nella zona del rifornimento fisso nei pressi di Giardini Naxos (125 km all'arrivo). A Letojanni (km 108) il vantaggio è di 3'40" sul gruppo sempre guidato dalla Liquigas. Il Traguardo Volante di Rocca Lumera è vinto da Buffaz, con il gruppo che transita con un ritardo di 2'28". Al km 144 il ritardo del gruppo è sceso a 2'00". Prima del Traguardo "Expo 2015", vinto da Jurco su Brutt, una caduta in gruppo coinvolge Riccò, Velasco, Greipel, Siutsou, Cavendish e Possoni. A Messina (km 153,3) il ritardo del gruppo è risalito a 2'51", mentre Riccò è leggermente attardato e rientra aiutato da alcuni compagni di squadra. Ai meno 50 all'arrivo, il vantaggio dei battistrada è di 2'00". In testa al gruppo a condurre l'inseguimento sempre i Liquigas. Ai meno 40 all'arrivo vantaggio sul gruppo di 1'35". A 34 km all'arrivo vantaggio dei battistrada: 1'00". Ai meno 30 i battistrada conservano soltanto 7" di vantaggio e dopo un chilometro il gruppo torna compatto. In testa al gruppo si trovano corridori Caisse d'Epargne, Tinkoff e Barloworld; una caduta che vede coinvolti tra gli altri Backstedt, McGee, Ongarato e Kiryenka, frammenta in due tronconi il gruppo. A 16 km all'arrivo Rebellin, coinvolto nella caduta, rientra in gruppo. In testa al gruppo nuovamente i Liquigas; prova l'attacco Tonti ma viene subito ripreso. Ai meno 10 all'arrivo il gruppo procede compatto. Ai meno 9 attacco di Nibali che ai meno 7 viene ripreso. Dopo il cartello dei meno 5 attacco di Van den Broeck, ma anche lui viene subito riassorbito. Nuovo attacco in testa del francese Jegou, ma a 1,5 km all'arrivo viene ripreso. All'ultimo km in testa al gruppo la Milram prepara lo sprint per Zabel, ma la stoccata vincente è di Bennati davanti al velocista della Milram. Nella volata caduta in mezzo al gruppo di Brown e Trussov.