Storia di Wilfried Pfeffgen

Una carriera double-face la sua: dopo essere stato stradista di buone possibilità (peraltro votate al suo capitano Rudi Altig con il quale fece pure parte della Salvarani) si è dedicato alla pista con notevoli soddisfazioni, sia come seigiornista che come mezzofondista. Fra le sue affermazioni da stradista, oltre ai titoli di campione tedesco junior nel '59 e dilettanti nel '65, il titolo assoluto nel '72, il Gran Premio di Argau nel '66, una tappa della Vuelta di Spagna (contribuendo al successo finale di Gimondi). Corridore di temperamento molto tenace divenne partner abituale del connazionale A. Fritz con il quale disputò numerosissime Sei Giorni, vincendone complessivamente 16. La pratica della pista lo portò poi a darsi, con successo, al mezzofondo dietro motori: riuscì così a indossare per tre volte la maglia iridata nel '76 (Monteroni), nel '78 (Monaco) e nell'80 (Besancon); fu 2° nel '77, '79, '82 e 3° nell'81.
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