21 agosto 2008 - Coppa Bernocchi

Dopo il Traguardo Volante (km 10 di corsa) offerto dalla città di Parabiago in Memoria di Libero Ferrario (primo corridore italiano, nella storia, ad indossare la maglia iridata), nasce un attacco promosso da Celli che, sullo slancio della volata per la conquista del TV trova man forte nel russo Borisow e, quattro chilometri più avanti, anche nell'inglese Cummings. Il terzetto al comando col passare dei chilometri incrementa sempre più il vantaggio sul gruppo che, compatto, non si danna nell'inseguimento dei tre avventurosi che iniziano i cinque giri del circuito della Valle Olona (Km. 65 di corsa), imperniato sul GPM del "Caramamma" (410 mt.), in località Morazzone con 12'12" di vantaggio. Vantaggio che i tre battistrada difendono per tutte le tornate e che consente a Celli di aggiudicarsi la speciale classifica del GPM. Il gruppo comincia a preoccuparsi, alcuni corridori suonano la carica e, con uscite successive, all'inseguimento dei tre fuggitivi, si forma un plotone di 18 unità: Alessandro Ballan, Francesco Gavazzi e Paolo Tiralongo (Lampre); Maurilo Antonio Fischer e Andrea Noè (Liquigas); Michael Barry e Thomas Lovkvist (Team Columbia); Danilo Di Luca e Daniele Pietropolli (Lpr Brakes-Ballan); Salvatore Commesso e Fabio Sacchi (Preti Mangimi-Prisma Stufe); Cristiano Fumagalli (Ceramica Flaminia-Bossini Docce); Daniel Musiol (Team Volksbank); Donato Cannone (Ngc Medical-Otc Industria Porte); Devis Miorin (Nippo Endeka); Massimiliano Gentili, Stefano Garzelli e Simone Masciarelli (Acqua & Sapone-Caffè Mokambo). Terminati i cinque giri della Valle Olona, il terzetto in fuga punta su Legnano distante circa 22 chilometri con ancora 50 chilometri totali da compiere, compresi i cinque giri (totale 28 Km), spalmati sullo spettacolare circuito cittadino iniziato con un vantaggio di 7'35". Cummings, Celli e Barisow difendono il loro vantaggio a denti stretti lasciando agli inseguitori, nell'avvicinamento a Legnano, un recupero ma con un ritardo di poco superiore ai 2'. Con l'arrivo sempre più vicino, il secondo gruppo degli inseguitori, forte di un centinaio di corridori, causa il pesante ritardo, è fermato dalla direzione di corsa per evitare rimescolamenti tra la testa e la coda della corsa nel circuito finale. Ormai imprendibili i tre battistrada si giocano la vittoria in volata; Barisow, in pratica, rinuncia allo sprint mentre Celli si attacca alla ruota di Cummings che aumenta vertiginosamente la velocità ai 500 metri staccando da ruota il combattivo Celli che deve accontentarsi del posto d'onore. Con la Coppa Bernocchi si conclude anche il Trittico Regione Lombardia con in premio un brillante che è vinto da Leonardo Bertagnolli (Liquigas), con 24 punti davanti a Francesco Ginanni (Serramenti Diquigiovanni-Androni Giocattoli) con 16 ed al terzo posto Christian Pfannenberger (Austria-Team Barloword), a pari merito con 16.
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