Storia di Emanuele Rizza

Emanuele Rizza nasce a Siracusa l'8 Febbraio del 1984. Nel 1992, all'età di 8 anni, inizia la sua esperienza ciclistica nella categoria G3. Corre per diverse squadre siciliane raccogliendo successi ovunque. La sua ombra è il nonno materno, Paolo Pilone, indiscusso campione del ciclismo siciliano e assoluto stratega durante le gare. Emanuele, nonostante l'età, ne segue i consigli e grazie soprattutto alle sue forze vince decine di volate o addirittura, a volte, giunge solitario al traguardo. Questa serie di successi "giovanili", richiamano su di lui l'attenzione da parte di una società toscana: la Madigan-ViaNova. Nel 1999 i dirigenti lo invitano per una gara a Monsummano Terme. Emanuele parte dalla Sicilia, alcuni giorni prima della gara, assieme al suo allenatore ovvero il nonno Paolo. Assieme studiano in quei pochi giorni il percorso, lo studiano così bene che in quella gara Emanuele taglia solitario il traguardo tra lo stupore di tutti. E' la svolta per Emanuele; quei dirigenti che lo avevano invitato per una esibizione e per una sorta di provino, non lo lasciano andare più. Gli viene concesso solo di tornare in Sicilia per prendere la propria roba. Si trasferisce a Monsummano Terme a pochi chilometri da Montecatini e con lui parte tutta la famiglia che non vuole lasciarlo da solo nonostante le rassicuranti parole della società. In toscana e in tutto il centro-Nord, Emanuele continua a mietere successi, vestendo più volte la maglia della nazionale italiana Juniores e partecipa anche al mondiale di Zolder in Belgio nel 2002 in cui vince la volata di gruppo giungendo 8°. Il passaggio alla categoria Under 23 arriva con la firma per la società Maltinti e ottiene ancora successi e glorie che lo portano al tanto sospirato e meritato passaggio al professionismo. I contatti sono tanti, ma alla fine Emanuele firma con la Naturino-Sapore di mare. Nel suo primo anno di professionismo piazza degli ottimi risultati nella settimana Lombarda giungendo 6° nella tappa di Brignano Gera D'adda; sempre 6° nella 4^ tappa dell'Internationalen Niedersachsen-Rundfahrt; ancora 6° nella 1^ e 4^ tappa del Regio-Tour International in Francia ma c'è da precisare che nella prima tappa Emanuele arriva in volata assieme a velocisti del calibro di Hondo, Cucinotta, Pietropolli e Korff; 7° posto al Tour di Qinghai Lake e un 9° posto al Regio-Tour International in Germania. Il 2007 è un anno da cancellare perché vi è il passaggio alla Aurum Hotel. All'inizio le premesse sono buone, ma quasi subito non arrivano più gli stipendi fino a quando a giugno la FCI blocca la squadra stessa per problemi finanziari. Emanuele continua ad allenarsi come se fosse ancora in gara e il suo sforzo viene ripagato. infatti viene ingaggiato, per la stagione 2008, dalla Katay e appoggiato provvisoriamente alla ungherese P-Nivo per via dell'esubero di corridori, considerato che la Katay non passerà tra le squadre Professional. Non tutti i mali vengono per nuocere. Emanuele, ha la possibilità di correre diverse gare, piazzando subito ottimi risultati già dalle prime battute e vince la sua prima gara da professionista il GP di Traismauer in Austria.
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