11 maggio 2008 - Giro d'Italia

Giornata soleggiata quella che accoglie i 196 partenti alle ore 11:47 a Cefalù. Non prende il via Igor Astarloa (Team Milram) che deve abbandonare per problemi gastro-intestinali. Al km 16 attacco di D. Galparsoro. Al Km 18 il vantaggio del battistrada sul gruppo è di 1'20", ma ad un chilometro dal primo Gpm di giornata di Gratteri, il gruppo torna compatto. Al Gpm (km 26,5) conquistano i primi punti per la maglia verde Emanuele Sella (primo), Felix Rafael Cardenas (secondo) e Kevin Seeldrayers (terzo). Nella discesa successiva allungano il francese Jeremy Roy (Francaise des Jeux) e lo svizzero David Loosli (Lampre). Al cartello dei 175 km all'arrivo, il vantaggio dei due battistrada sul gruppo è di 1'30". 150 km all'arrivo: ritardo del gruppo 10'10" (vantaggio massimo dei battistrata). Nel gruppo è la Slipstream che fa l'andatura. Al km 61 il vantaggio dei due battistrada è di 9'12". Al km 90 una caduta coinvolge due uomini della Barloworld, Patrick Calcagni e Mauricio Soler e lo svizzero dell'Astana Steve Morabito, che nonostante una lussazione alla spalla, continua sofferente la gara. Il ritardo del gruppo è nuovamente salito al km 94: 9'30". Dopo la zona del rifornimento fisso si comincia a salire verso il GPM di Polizzello (3° cat). Al Gpm transita primo Loosli davanti a Roy. Per la terza piazza Pietropolli precede Sella e il resto del gruppo con un ritardo di 8'05". I due battistrada proseguono con cambi regolari fino al Traguardo Volante di Serradifalco (Km 142,9) dove Loosli precede Roy e il gruppo transita con un ritardo di 6'55". Poco dopo David Zabriskie cade in prossimità di un passaggio a livello insieme a Luca Mazzanti (Tinkoff Credit Systems), Alberto Contador (Astana) e al campione austriaco Pfanneberger (Barloworld) ed è costretto ad abbandonare la Corsa Rosa, per una brutta botta alla schiena. Dopo il Traguardo Volante i battistrada rallentano, decidono di rialzarsi ed aspettano il recupero del gruppo. Ricongiungimento che avviene in prossimità di Canicattì, quando mancano circa 50 Km al traguardo. Dopo aver neutralizzato i fuggitivi di giornata, il gruppo guidato dagli uomini della Slipstream prosegue compatto fino al circuito finale. Nella prima ascesa verso il traguardo subito in difficoltà i velocisti, molti dei quali perdono terreno. A 13 Km dalla conclusione sono invece gli uomini LPR - Ballan a dettare il ritmo in testa al gruppo, affiancati dai Liquigas e dai Diquigiovanni - Androni Giocattoli. Ai -3 km all'arrivo, il gruppo, allungato, inizia l'ultima salita verso Agrigento. C'è un controllo stretto fra tutti gli uomini di classifica che in prossimità del triangolo rosso dell'ultimo chilometro sembra premiare a sorpresa lo spagnolo Rodriguez, che con uno scatto perentorio allunga sui rivali, ma quando dietro si mette a tirare Paolo Salvoldelli, per il campione iberico non c'è più speranza e in prossimità del traguardo viene beffato dal recupero del gruppetto inseguitore che viene regolato in volata da Riccò davanti a Di Luca, Rebellin e Pellizotti, che conquista la maglia rosa.
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