Storia di Christopher Boardman

Chris Boardman è nato il 28 agosto 1968 e, dopo aver vinto l'oro olimpico nell'inseguimento a Barcellona nel 1992, passa professionista nel 1993. In questa prima stagione vince quattro corse, tutte a cronometro, e stabilisce, il 23 luglio a Bordeaux, il record dell'ora con 52,270 km superando il primato stabilito sei giorni prima dallo scozzese Obree, che poi se ne riappropria nell'aprile del '94.
Nel '94 i successi sono otto e tra questi spiccano il prologo del Tour de France, grazie al quale indossa per tre giorni la maglia gialla, e il Campionato del Mondo dell'inseguimento su pista e della cronometro su strada. Nel '95 raccoglie quattro successi prima dell'infortunio alle gambe occorsogli durante il prologo del Tour de France. Il '96 è la sua stagione migliore; ben undici sono i successi su strada e tutti di un certo spessore, a cui si aggiungono il Campionato del Mondo dell'inseguimento a Manchester battendo Collinelli e la piazza d'onore nel mondiale a cronometro su strada.
Sempre nel '96 porta il record dell'ora oltre il muro dei 56 chilometri. Il 6 settembre a Manchester percorre km 56,375 prima che l'UCI non riconosca più tutti i record dell'ora ottenuti con biciclette speciali (da Moser '84 in poi) classificandoli solamente come "Best Hour Performance".
Termina la carriera professionistica alla fine del 2000 ottenendo come ultimo risultato di rilievo la vittoria nel prologo del Tour de France 1998 partito da Dublino che gli consente di indossare nuovamente per due giorni la maglia gialla.
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