29 agosto 2007 - G.P. Nobili Rubinetterie

Il via effettivo è dato alle ore 11.16 al via in 152, non parte Rujano della Unibet.
Al km 37 allunga Piemontesi (Tenax). Al km 37,5 sul battistrada si portano Wadecky (Flaminia) e Camussa (Otc). Al km 40 il vantaggio dei tre battistrada è di 25'". Nel frattempo sul traguardo inizia a piovere. Al km 41 il gruppo riassorbe i battistrada e torna compatto. Tranquillità in gruppo poi al km 115 allungano 23 atleti: Longo Borghini e Cardenas (Barloworld), Albasini, Capecchi e Carlstrom (Liquigas), Gavazzi (Lampre), Mori (Saunier), Laverde e Rubiano (Panaria), Nardello (Lpr), Gasperoni e Khalilov (Flaminia), Cavallari (Acqua & Sapone), De Matteis (Tenax), Anzà, Axelsson e Moser (Diquigiovanni), Stadler (Volksbank), Pfannenberger (Elk), Niemec e Cardellini (Miche), Sobal (Cinelli), Spilak (Adria).
Al termine del settimo giro (km 117,6) il gruppo è cronometrato a 57''. Al km 126 inzia la salita di Montrigiasco con Garzelli che è rientrato sui battistrada che adesso sono 24; il gruppo a soli 25'' pilotato dalla CSC. Al km 130 il gruppo torna compatto. Al km 140 si forma un gruppo al comando composto da Cardenas e Sabido (Barloworld), Di Luca (Liquigas), Gavazzi (Lampre), Laverde e Pozzovivo (Panaria), Bailetti e Nardello (Lpr), Khalilov (FLaminia), Garzelli (Acqua & Sapone), Anzà e Axelsson (Diquigiovanni), Muto (Miche), alle spalle insegue Gilberto SImoni che al km 141 rientra sui battistrada con Pfanneberger (Elk) e Shchebelin (Cinelli); il gruppo a 18'' condotto dalla Tenax. Al km 143 il gruppo torna compatto ed è forte di una cinquantina unità. Al km 152 allunga Bono (Lampre) che al km 159 viene raggiunto da Sobal (Cinelli) e Kairelis (Amore & Vita); il gruppo a 25''. Al km 160 dal gruppo esce Cardenas (Barloworld) che in un km raggiunge i tre battistrada e si forma un quartetto al comando; il gruppo a 25''.
Inzia l'ultimo Giro. Al km 169,5 al comando resta da solo Cardenas (Barloworld) inseguito da quattro uomini: Sobal (Cinelli), Kairelis (Amore & Vita), Laverde (Panaria) e Axelsson (Diquigiovanni). Al km 176 Cardenas è ripreso da Sobal, Laverde e Axelsson; i quattro di testa hanno 7" di vantaggio su Pozzovivo (Panaria), Nardello (Lpr), Zagorodny (Otc), Bosisio (Tenax), Moser (Diquigiovanni), Pfanneberger (Elk) e Niemec (Miche), il gruppo a 26'"
Ai meno 8 all'arrivo si forma un drappello di 11 uomini al comando: Cardenas (Barloworld), Laverde e Pozzovivo (Panaria), Nardello (Lpr), Zagorodny (Otc), Bosisio (Tenax), Axelsson e Moser (Diquigiovanni), Pfanneberger (Elk), Niemec (Miche) e Sobal (Cinelli). Ai meno 3 allungano Cardenas, Laverde, Axelsson e Pfanneberger. Nel ristretto sprint finale prevale Laverde (Panaria) su Cardenas, Pfanneberger e Axelsson nell'ordine.
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