Storia di Giuseppe Franzetti

Franzetti scopre la bicicletta a 17 anni quando inizia da Allievo per l'Edera di Masnago. Figlio di genitori contadini: papà Carlo e mamma Luigia lo crebbero all'aria aperta tra la genuinità che la fattoria offriva loro. Al suo primo anno coglie 11 successi, dimostrandosi ben disposto alla fatica. Passa Dilettante e ottiene 18 affermazioni, tra queste anche alcune vittorie prestigiose all'estero: frazione del Giro del Lussemburgo a tappe e due successi al Giro del Ticino.
A 21 anni, a seguito della rottura di due vertebre, rimane fermo un anno e riprende poi coi colori del V.C. Luigi Ganna.
Si decide a compiere il grande balzo con i professionisti; al primo anno da Indipendente e poi con i colori della Max Mayer con Durante, Michelotto e Gualazzini. Il suo sogno però dura solo due anni, poi, quando capisce che i sacrifici sono tanti e le soddisfazioni poche, lascia il ciclismo e si dedica con decisione al lavoro in proprio di idraulico.
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