La quinta tappa si disputa ad Arona, in provincia di Novara su un circuito collinare. Da segnalare una lunga fuga di Galletti, Vatteroni, Chefer, Kjaergaard, Tomas Sedlacek, Sedum, Premuzik, Tittsel, Duma. Poli, Panseri, Di Francesco, Balzi, Valoti, Caviglia ai quali vengono a dar man forte Borghi, Reiss, Paluan, Tonetti, Di Renzo, Di Silvestro, Pozzi. Reagisce il gruppo che annulla parzialmente l'iniziativa anche se Chefer e Reiss riescono a mantenere la testa della corsa. Nella penultima delle otto tornate del circuito collinare Chefer si produce in un tentativo solitario annullato a 18 chilometri dalla conclusione.
Nel frattempo Coppolillo e Traversoni, insieme ad altri vengono coinvolti in una rovinosa caduta che li costringe al ritiro, mentre Donati, pur visibilmente dolorante riesce a riprendere.
Tornato compatto il gruppo, ci provano Baronti, Fanelli, Lelli, Donati, Citracca, Guerini, Montana, Andersson (dil), Paluani (dil), Borghi, Serpellini; quest'ultimo a sette km dal traguardo è vittima di una foratura in discesa e quindi rimane attardato. In vista dello striscione dell'ultimo chilometro, allungano il sorprendente svedese Andersson, Guerini e Borghi. La volata a tre è risolta dal bergamasco della Navigare, Beppe Guerini, che si assicura la seconda affermazione da professionista. Il tenace Donati rimane al comando della classifica generale.