Storia di Elia Frosio

Trasferitosi a Parigi per motivi di lavoro fu in Francia che praticò il ciclismo; prima come dilettante su strada (ottenendo diverse promettenti affermazioni) e poi come professionista nel mezzofondo. In questa specialità ebbe il merito di portare, per la prima volta, il titolo mondiale all'Italia nel '46 (a Zurigo) e si ripetè nel '49 (a Copenaghen). Nei campionati mondiali 1948, dopo essere entrato in finale in seguito ai recuperi, riuscì pure a sfiorare la vittoira, giungendo 2°, battuto per poco da Lamboley. Per un quinquennio fu campione d'Italia della specialità (dal '46 al '50).
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