A Palermo Ranieri pianse ..........
Titola così un articolo del trisettimanale sportivo Cinesport, l'1 dicembre 1948 all'indomani del famoso Giro di Sicilia vinto da Francesco Patti. L'unico pugliese ad arrivare al traguardo fu proprio il barese Lorenzo Ranieri che vide allontanarsi, ai piedi della salita del Monte Erice, il podio (e forse anche la vittoria in classifica generale) a causa di una foratura e di un dolore alla gamba. In questa gara aperta anche agli indipendenti, il dilettante Ranieri era proprio vicino ad una impresa storica. Era secondo fino all'ultima tappa, alla fine, però, dovette accontentarsi del nono posto, dilettante in una graduatoria con solo dieci dilettanti su trenta classificati. Quel giorno Lorenzo pianse ma ci sarà occasione per rifarsi. Ormai Lorenzo Ranieri non è solo un nome tra i tanti nella punzonatura di inizio gara. E' Lorenzo Ranieri: che diamine!
Invece la scalata più dura era appena cominciata. L'offerta della vita, lo sponsor importante, la squadra prestigisa non arriva in tempo. E Lorenzo dovette accantonare bicicletta e scarpette da gara per un lavoro sicuro, per "sbarcare il lunario".