6 ottobre 2005 - Coppa Sabatini

Alle ore 11.10 108 corridori prendono il via della 53° edizione della Coppa Sabatini. Il primo giro si conclude a ranghi compatti e anche al secondo passaggio sul traguardo di Peccioli gruppo compatto. Molto attivi sono, tuttavia, gli uomini della Saunier Duval. Al km 46 il primo allungo della gara; si avvantaggiano Solari, Kvachuk e Rovaletti che sono però riassorbiti poco dopo (km 50). La velocità aumenta, ma il gruppo transita compatto anche al terzo passaggio sul traguardo di Peccioli. Dopo due ore di gara la media è di 34 km/h. Al km 75 di corsa allungo di Ginestri, Matzbacher e Ghisalberti subito riassorbiti dal gruppo. In prossimità del quarto passaggio sul traguardo scatta Valoti seguito da Belohvosciks e Tonetti ma i tre sono riassorbiti proprio alla fine del quarto giro. Dopo la discesa di Peccioli il gruppo si presenta compatto ma molto allungato. Al km 95 attacco di Niemec, subito ripreso. Al km 107 allungo di Tonetti e Quinziato, senza successo. Dopo 3h di gara la media è di 36,600 km/h. Al km 115 evadono Noè, Valoti, Ferrara, Duma, Fischer e Tomi. La Lampre Caffita si pone all'inseguimento e il gruppo torna compatto (km 119). · Al km 126 scattano McParland, Mungerli, Mori Manuele e Mori Massimiliano. La Lampre Caffita organizza l'inseguimento. Ai quattro al comando si aggiungono Arekeev, NIbali e Grivko. Gli uomini Lampre sono sempre in testa al gruppo e, da un massimo di 30" (km 132), il distacco si riduce progressivamente. Al km 141 il gruppo è di nuovo compatto ma l'andatura è molto elevata ed alcuni corridori in fondo al gruppo sono in difficoltà. In località Terricciola tentano la sortita Bertolini e Solari. Al settimo passaggio sul traguardo il gruppo è frazionato in due tronconi mentre tenta l'allungo Arekeev. Il primo plotone ha 13" di vantaggio con la media generale che è salita a 38,740 km/h. Il plotone di testa è composto da Bertolini, Celestino, Solari, Valoti, Bernucci, Tosatto, Miholjevic, Nocentini, Areekev, Szczawinski, Marcato, Missaglia, Gomez Gomez, Mori, Fischer, Gentili,Quadranti, Simeoni, Santambrogio e Pidgornyy. I battistrada hanno 47" di vantaggio sul resto del gruppo condotto dalla Lampre, quando siamo al km 160 (37 km al traguardo). Perde contatto dalla testa della corsa Quadranti, mentre il vantaggio dei battistrada sale a 1'02" in prossimità della salita di Terricciola. Perde terreno anche Gomez Gomez mentre dietro insegue sempre la Lampre. Al termine della discesa il vantaggio è di 53" e al passaggio sul traguardo, quando mancano 24 km alla conclusione, il vantaggio è di 1'30". Al drappello al comando si aggiungono Hamburger, Anza, Agnoli. Al km 178 il vantaggio è di 2'34" sul gruppo e di 1'10" sugli inseguitori Grivko, Codol, Marzoli, Belohvosciks e Tomi. Quando suona la campana dell'ultimo giro il gruppo di testa si suddivide in due tronconi: al comando Bertolini, Celestino, Bernucci, Nocentini, Anza, Szcazawinski, Mori, Fischer e Gentili con un vantaggio di 10" a 10 km dalla conclusione. A -5 km gli inseguitori rientrano sui battistrada, ma del gruppo, nuovamente compatto, non fanno più parte Agnoli e Simeoni. Molto attivi gli uomini della Domina Vacanze, in particolare Celestino. All'ultimo km scatta Bertolini che guadagna circa 50 m di vantaggio. All'inseguimento gli uomini della Naturino Sapore di mare. Bertolini ha 100 metri di vantaggio ai 500m dal traguardo . Si avvicinano gli inseguitori ai 150 m dal traguardo ma Bertolini riesce a mantenere il vantaggio e vince su Nocentini che batte i pugni sul manubrio in segno di disappunto per l'occasione mancata.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy