8 ottobre 2005 - Giro dell'Emilia

Partenza alle ore 12.00, al via in 154. Primo allungo di giornata ad opera di Thomas Dekker (km 5). Al km 7 si forma un drappello al comando composto da Dekker, Montgomery, Gasperoni, Rovaletti e Massimo Mazzanti ma al km 12 il gruppo torna compatto.
Al primo traguardo volante di giornata (km 27) primo Siotsou (Fassa) poi Moreni e Ravaioli. Al secondo (km 40) Bramati precede Garrido e Rogers.
Al km 42 allungo di Charreau che al km 50 ha un vantaggio di 1'45" sul gruppo condotto dalla Quick Step. Al passaggio al terzo traguardo volante (km 54) Charreau precede Bramati e tutto il resto del gruppo di 2'42". Sale ancora il vantaggio del battistrada sul gruppo sempre condotto dalla Quick Step.
Al km 93 altro traguardo volante con il battistrada che ha un vantaggio di 4'28" (vantaggio massimo). Comincia a calare il vantaggio del battistrada che all'inizio della salita di Monzuno ha ancora 1'45" sul gruppo, ma lungo la salita viene riassorbito (km 119) e dal gruppo, tornato compatto, si avvantaggiano Marzano, Mugerlj, Efimkim e Ginestri. La situazione è in continua evoluzione e al comando al km 122 troviamo Sastre, Sorensen, Marzano, Weening, Efimkim, a 8" il gruppo forte di 80 unità, il resto a 32".
Al km 125 perde contatto dalla testa della corsa Weening. Al Gpm (km 126) Sastre precede Sorensen e Efimkim; i battistrada affrontano la discesa in un fitta nebbia e alle loro spalle si segnalano molti gruppetti abbastanza vicini tra loro. Al km 140 in testa si forma un gruppetto di 15 unità: Peron, Schleck, Sastre, Sorensen, Rebellin, Celestino, Marzano, Stangelj, Mercado, Weening, Miholjevic, Noè, Mazzanti Luca, Matveyev, Fanelli ed Efimkim. Il vantaggio sul gruppo che si è ricompattato alle spalle dei battistrada è di 35" ma al km 153 il gruppo torna compatto. Prova il contrattacco Efimkim ma ai piedi del San Luca (km 168) il gruppo torna compatto.
Al km 169 allungo di Simoni; su di lui si riporta Sastre e al km 171, al primo passaggio sul traguardo, altri atleti si riportano sulla testa della corsa che è così composta: Sastre, Rebellin, Solari, Celestino, Cunego, Simoni, Mercado, Miholjevic e Luca Mazzanti.
Al km 178 sul gruppo di testa rientrano anche Schleck e Arekeev. Al km 180 nuovo allungo di Simoni che impone il proprio forcing nei tratti più impegnativi della salita di San Luca (1,9 km di lunghezza con pendenza media del 10% e massima del 18%) nel tentativo di scremare il gruppetto dei battistrada (Solari è il primo a perdere contatto).
Ai -3 all'arrivo, nuovo forcing di Simoni in testa al gruppo; perdono contatto nell'ordine Mazzanti, Mercado e Cunego. Ai -2 prosegue l'azione di Simoni che con Celestino, Schleck e Rebellin guida la corsa, il gruppetto è molto allungato. All'ultimo km allungo decisivo di Simoni che taglia a braccia alzate il traguardo con Schleck a 6" e Celestino a 8".
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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