Emilio Santantonio, classe 1945, ottenne numerose vittorie da dilettante, tra cui tre tappe al Giro d'Austria, due in linea e una a cronometro e si classificò due volte secondo alla Tirreno-Adriatico. Passò professionista nel 1969 nella Molteni ottenendo nella sua prima stagione alcuni discreti piazzamenti (9° al Giro del Lazio e 10° al Gp Mirandola). Nel 1970 passò alla Cosatto e partecipò al Giro d'Italia che però non riuscì a concludere. Era un corridore molto determinato e da buon sanfiorese più di qualche volte risolse le inevitabili controversie, durante le concitate fasi della corsa, con maniere forti e non sempre ortodosse. Non era un grande velocista, ma andava forte in montagna. Perì in un tragico incidente stradale.