Storia di Adriano Durante

Velocista di grandissima potenza, ha avuto però la sfortuna di trovare sulla propria strada negli stessi anni altri due sprinter, veneti come lui ed anche più forti, cioè Marino Basso e Dino Zandegù, altrimenti il suo palmares avrebbe potuto essere anche più ricco. Nell'ultimo anno da dilettante era riuscito a conquistare una promettente vittoria nel Giro di Lombardia e nel Giro del Friuli. Ma subito fra i professionisti in maglia Legnano aveva mostrato di saperci fare col suo spunto veloce da finisseur e nelle volate vere e proprie. Così vinse il Giro di Campania, quello del Piemonte, quello del Lazio e il Gran Premio Vignola, oltre alla tappa di Salsomaggiore del Giro d'Italia. Partecipando a Giro e Tour nel '65 conquistò due tappe in Italia e una in Francia (a Montpellier con la maglia della Ignis).
Gli è mancata un'affermazione di grande caratura, anche se l'ha sfiorata due volte nel '66: 2° nella Milano-Sanremo conquistata per la prima volta dal giovanissimo Eddy Merckx (due anni dopo fu 3° dietro Altig e Grosskost) e ancora 2° nel Giro delle Fiandre vinto da Sels.
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