Storia di Guido De Rosso

Corridore di solidissima struttura ha il merito di essere stato il vincitore della prima edizione del Tour de l'Avenir nel '61 (dilettante). Le sue spiccate attitudini alle gare a tappe vennero ribadite dalla prima affermazione da professionista: nel '62 con la maglia della Molteni si impose nel Giro di Romandia meravigliando per la sua maturità, insolita in un debuttante.
A 24 anni, nel '64, fu tra i protagonisti del Giro d'Italia, concluso al terzo posto alle spalle di Anquetil e Zilioli, staccato solo di 1'31" dal campione francese: uscito molto bene dalle Dolomiti, nella tormentata San Bendetto-Caserta accusò la battuta a vuoto che lo mise fuori gioco.
Sempre nel '64 conquistò il titolo italiano al termine delle tre prove previste battendo Cribiori. Ultima affermazione, in maglia Vittadello, nel '67 sul traguardo del Giro del Piemonte.
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