Storia di Franco Giorgetti

Si mise in evidenza già tra i dilettanti con la conquista del titolo olimpico nell'Inseguimento a squadre ad Anversa nel 1920 (con Carli, R. Ferrario e Magnani), poi fu tricolore di velocità junior nel '21-'22.
Passato professionista nel 1921 tentò l'avventura nelle corse su strada nelle quali, pur ottenendo qualche discreto risultato, non riuscì comunque ad emergere più di tanto; da ricordare la vittoria nel Giro del Lago Lemano nel '21.
Ottimo velocista, dotato anche di grande resistenza, si dedicò così, dopo alcune stagioni, completamente alla pista dove divenne uno dei più forti specialisti brillando, sia come seigiornista che come stayer, sulle piste americane e ciò gli consentì una carriera fortunata e fruttuosa.
Negli Stati Uniti, dove si trasferì per alcuni anni, vinse il Campionato Usa Mezzofondo ininterrottamente dal 1927 al 1930 e nel 1935. Inoltre vinse ben 14 sei giorni in dieci stagioni: ad Atlantic City, Buffalo, Chicago e soprattutto a New York dove raggiunse un'enorme popolarità nel decennio dal '26 al '35.
Nel 1933 vinse il Campionato Italiano Mezzofondo (bissato nel '41) e si classifico 2° al Campionato Mondiale Mezzofondo. Tornato definitivamente in Italia continuò a gareggiare fin oltre i quarant'anni di età, dimostrando sempre tutta la sua classe di pistard eccezionale
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