11 luglio 2004 - Tour de France

Partenza alle 13.16, 176 al via sotto la pioggia. Ci prova subito Moreau ma viene raggiunto al km 8. Senza esito anche un allungo di Voigt e al km 14 (Montoucour) primo sprint intermedio vinto da Hushovd davanti a McEwen. Scattano in quattro: Kroon, Tosatto, Piil e Scholz. Foratura per Kroon, i compagni di fuga non lo aspettano perché hanno un vantaggio esiguo (circa 25") cosi Kroon viene ripreso dal gruppo. Il vantaggio dei battistrada sale lentamente e quando hanno circa 45" di vantaggio dal gruppo esce Dumoulin che tenta, senza successo, il ricongiungimento. Successivamente all'inseguimento dei tre si mette Auger ma anche il suo tentativo non ha buon fine. Al km 47 i fuggitivi hanno un vantaggio di 2'15" e si avvicinano al primo gpm di giornata la Côte du Mur-de-Bretagne. Al gpm (km 51 - terza categoria) primo Scholtz davanti a Tosatto e Piil. Anche al secondo gpm (km 54,5, Cote de Saint-Mayeux - quarta categoria) stesso ordine nei passaggi con un vantaggio per i battistrada di 4' sul gruppo. Il tedesco Scholz è il più attivo a tirare del terzetto, che al km 58 ha 4'25" di vantaggio sul gruppo. Tra i tre di testa c'è accordo e il vantaggio sale fino a 5'30". Il gruppo non sta a guardare e gli uomini della Boulangere cercano di contenere il distacco che a 71 km dal traguardo è di 4'55". Intanto la pioggia aumenta d'intensità; a 64 km dal traguardo vantaggio dei battistrada di 4'15". Nel gruppo tirano anche gli uomini Domina con Secchiari e Simeoni. Al terzo gpm la Côte de Menez-Kuz, cat. 4 (1,9 km al 3,8 %) al km 142,5 primo ancora Scholz. Quando mancano meno di 30 km all'arrivo si esaurisce l'azione della Domina e il vantaggio dei fuggitivi, che si aggira sui 2'45", rimane stabile per alcuni km, poi le squadre dei velocisti entrano in azione con Quick-Step e Credit Agricole. Il gruppo ricomincia a recuperare terreno: ai meno 22 ritardo 1'57". Sull'ultimo gpm di giornata, la Côte de l'Enseigne verte, cat. 4 (4,7 km al 3,5 %) Piil anticipa Scholz. Ai meno 15 km solo 47" per la fuga, il ricongiungimento pare ormai inevitabile. I tre vengono infatti ripresi a 9 km dal traguardo e poco dopo c'è una caduta nel gruppo senza grosse conseguenze, piove forte e la strada è molto pericolosa. Le squadre lavorano a fondo per arrivare in volata è la velocità è molto sostenuta. Tra i meno 1500 e i meno 1000 metri la strada sale con pendenze tra il 4 e il 6 per cento, il gruppo e allungatissimo e i velocisti cercano di rimanere nelle prime posizioni. Dopo l'ultimo km la strada continua a salire con pendenza al 2% e Bettini, sempre nelle prime posizioni, scatta, si gira e alla sua ruota c'è un uomo Lotto; è McEwen, Bettini gli chiede il cambio ma non lo ottiene così ai 600 metri si rialza e i due vengono ripresi dal gruppo guidato da un uomo Credit Agricole. Scatto del campione lussemburghese Kirchen, che cerca di anticipare le ruote veloci del gruppo ma prima dell'ultima curva ai 250 metri scatto del campione norvegese Hushovd che l'affronta così in prima posizione del gruppo e uscito in piena velocità riesce a rimontare e a battere Kirchen, terzo Zabel.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy