La seconda tappa si disputa ad Osio Sotto. Da percorrere 123 chilometri su un circuito completamente pia­neggiante ripetuto undici volte. Gara velocissima che sfiora i 49 orari. Nella fase d'avvio l'azzurro Belli (il migliore degli italiani in classifica) è vittima di una foratura e deve duramente pedalare per rientrare nel grosso del gruppo in piena bagarre. Le iniziative si susseguono a ritmo continuo ma il gruppo non concede spazio anche per il fatto che la squadra professionistica Le Russ fa quadrato attorno al leader della classifica generale Tonkov il quale, senza problemi, conclude la prova. Lascia l'iniziativa ad un gruppetto di avventurieri i quali prendono il largo a circa sei chilometri dal traguardo. Tra loro ci sono pure Bertolini, Brasi, Cerioli e Boscardin. A 1500 metri dal traguardo vengono raggiunti da Martinelli e Svorada, ventitreenne cecoslovacco in forza alla Lampre, che regola i compagni in volata. Tonkov conserva le insegne del primato.