8 ottobre 1995 - World Championship - Duitama (COL)

Con Miguel Indurain vincitore del quinto Tour de France consecutivo e con gli ottimi piazzamenti ottenuti nei precedenti mondiali (terzo nel 1991 quando vinse Bugno e secondo nel 1993 dietro Armstrong), la Spagna si sente già la maglia iridata cucita addosso nella prova che si disputa sul circuito di Duitama in Colombia (seconda volta in America Latina dopo il successo di Moser in Venezuela nel 1977).
La Spagna non fallirà l'appuntamento e per la prima volta potrà aggiudicarsi una maglia iridata, ma non lo farà con il suo uomo più rappresentativo, Miguel Indurain, ma con una sua copia, Abraham Olano.
Olano è considerato l'erede naturale del navarro, primo perché fisicamente gli assomiglia e secondo perché va forte a cronometro.
La gara è massacrante e lunga, si tratta di un percorso di oltre 260 chilometri tutto posto in altitudine tra i 2500 e 2800 metri sul livello del mare. Mentre naufragano le speranze azzurre riposte in un Bugno a dir poco abulico (si ritira senza apparente motivo al dodicesimo giro), sull'ultima salita della giornata spicca il volo la sorpresa Olano. A 20 chilometri dal traguardo lo spagnolo parte in contropiede lasciando di sasso lo svizzero Gianetti e l'azzurro Pantani, controllati da Indurain che non ha potuto certo rischiare il ricongiungimento. A 800 metri dal traguardo il corridore basco fora ma continua giungendo all'arrivo con la ruota bucata ma con un vantaggio di mezzo minuto su Indurain che batte in volata un generoso Pantani.
Per la storia va ricordato che il mondiale della Colombia fu il primo che la Federazione Internazionale organizzò nel mese di ottobre, spostandolo dalla sua sede naturale che era a cavallo tra l'ultima domenica di agosto e la prima di settembre.
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy