29 marzo 2005 - Paris-Camembert

Due neopro' in fuga (Allegrini e Crosbie) insieme a Eric Berthou movimentano la prima fase della classica francese, ed ottengono un vantaggio massimo di 19' intorno al km 100: solo allora il gruppo decide di muoversi e di inseguire i fuggitivi. Tira la Crédit Agricole, e al km 124 il margine è già sceso a 10'. Tirano Française des Jeux e Discovery Channel, e al km 151 ai battistrada restano meno di 6'.
Allegrini è il primo ad arrendersi, e viene ripreso al km 174, sulla Côte de Canapville. I due francesi non resistono molto di più, e intorno al km 180 vengono riassorbiti da un gruppo scremato dalle trenate della Bouygues Telecom. Al km 184, sulla Côte du Moulin-Neuf, Brochard scatta e se ne va. Provano a prenderlo prima Moncoutie e Halgand, poi un gruppetto con lo stesso Halgand, Sorensen, Voeckler e Lövkvist.
Il vantaggio massimo toccato da Brochard è di 30", però il francese è bravissimo a gestire il risicato vantaggio anche sul durissimo Muro di Champeaux (17%) e a giungere al traguardo a braccia alzate, con soli 7" sugli immediati inseguitori.
Brochard vince per la terza volta la Paris-Camembert, conquistata già nel 2001 e nel 2003: è il primo a centrare il tris in questa gara.
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