10 maggio 2004 - Giro d'Italia

Partenza ufficiale alle 12.27 con 169 corridori al via. Gruppo sempre compatto nei pressi di Ronco Scrivia (dopo circa 24 km) andatura vivace e nervosa con continui scatti e controscatti.
Al km 36 scatto di Podgornik e sulla sua scia escono dal gruppo 23 attaccanti che in breve raggiungono un vantaggio di 2'08" sul resto del gruppo. Dopo 44 km di corsa i battistrada hanno un vantaggio sul gruppo di 2'12". Il gruppo di testa è composto da: Podgornik, Fornaciari, Stangelj, Marzoli R., Hamburger, Bertolini, Ljunqvist, Baliani, Borrajo, Marin, Vanotti, Laverde Jimenez, Forster, Strauss, Ziegler, Svorada, Siymens, Avdyeyev, Steegmans, Bertogliati, Ginestri, Sironi e Zampieri.
Nel tratto di discesa dal Passo della Scoffera il vantaggio dei 23 battistrada sale a 2'45", mentre il gruppo inseguitore è tirato dagli uomini della FdJeux.com.
Cresce ancora il vantaggio del gruppetto di testa; quando la corsa supera i 75 km il vantaggio è di 3'15".
Nel gruppetto dei fuggitivi è Forster il corridore meglio piazzato in classifica generale. Con il vantaggio salito a 3'45" il corridore della Gerolsteiner si trova virtualmente in maglia Rosa.
Superati i 90 km di corsa il vantaggio supera i 4 minuti e all'inizio della salita verso il GPM del Passo del Bocco è di 4'09" sul gruppo.
Nel gruppo degli inseguitori, oltre alla Fdjeux.com, si fanno notare anche gli uomini della Tenax e della Phonak. La loro azione riduce il distacco dal gruppetto di testa, che al km 101 ha ancora 3'25" di vantaggio. Intanto in testa alla corsa si avvantaggia Laverde Jimenez senza successo.
Attacca di Bertolini e si stacca Podgornik, iniziatore della fuga; il battistrada ha un vantaggio di 25" sul gruppetto dei 21 inseguitori mentre il gruppo maglia rosa è segnalato a 3'05"
Bertolini viene ripreso dagli inseguitori e il gruppetto in testa alla corsa, nuovamente compatto (22 corridori) prosegue l'ascesa verso il Passo del Bocco dove è situato il primo GPM della giornata.
Prima della vetta attacca Zampieri che al passaggio al GPM (3° cat.) precede Baliani e Laverde Jimenez di 24".
Zampieri mantiene qualche decina di secondi su un gruppetto costituito da Baliani, Stangelj, Laverde e Hamburger, mentre il gruppo maglia rosa è a 4'45".
In testa intanto un gruppetto di 15 corridori ha raggiunto Zampieri e il vantaggio dei battistrada sul gruppo maglia rosa è di 4'10". Il gruppetto dei battistrada è composto da: Fornaciari, Stangelj, Marzoli, Hamburger, Bertolini, Baliani, Borrajo, Marin, Vanotti, Laverde Jimenez, Forster, Strauss, Siymens, Bertogliati, Sironi e Zampieri.
A circa 50 Km all'arrivo il gruppetto dei 16 corridori di testa ha un vantaggio di 2'35" sui primi inseguitori, Ginestri e Svorada, il gruppo maglia rosa a 3'45".
Al traguardo Intergiro di Bedonia, dopo 137 km, transita primo Marzoli che regola il gruppetto dei 16 fuggitivi. Alle loro spalle il gruppo viaggia ora compatto, dopo avere riassorbito Svorada e Ginestri.
Dopo 147 km il vantaggio del gruppetto di testa resta stabile a 2'11".
Attivi in testa al gruppo gli uomini della Tenax che guidano l'inseguimento ai 16 fuggitivi, mentre la corsa si avvicina ai 150 Km.
Nel frattempo Gasperoni e Bennati si sono ritirati dalla corsa.
Il gruppo aumenta la velocità e riduce lo svantaggio prima a 1'16" e poi a 1'00". Nel gruppetto di testa attacco di Baliani; il plotoncino si frammenta e in testa rimangono in 7: Laverde Jimenez, Marin, Stangelj, Vanotti, Hamburger, Siymens e Zampieri.
Si stacca anche Marin che viene presto ripreso dal gruppo maglia rosa. Davanti attacco di Stangelj e Vanotti con Hamburger, Siymens e Zampieri riassorbiti dal gruppo.
A 4 Km dal secondo GPM di giornata in testa Stangelj seguito da Laverde Jimenez e Vanotti. Il ritardo del gruppo Maglia Rosa è di 48". Anche Vanotti viene ripreso dal gruppo che si avvicina ai due corridori in testa alla corsa.
Stangelj mantiene 9" di vantaggio su Laverde Jimenez e 36" sul gruppo dove si fanno vedere nelle prime posizioni gli uomini della Vini Caldirola.
A 2 km dal GPM anche Laverde Jimenez viene ripreso dal gruppo e dopo poche centinaia di metri stessa sorte per Stangelj; il gruppo a questo punto è diviso in tre tronconi (nel terzo Petacchi e la maglia rosa Pollack)
In testa al gruppo Cunego e Simoni che al passaggio sul GPM di Passo del Brattello vengono preceduti dallo svizzero Moos; gruppo sfilacciato con Petacchi in ritardo di 1'.
Comincia la discesa e in testa al gruppo si portano gli uomini della Saeco.
A 15 Km all'arrivo il ritardo del gruppo con la maglia rosa Pollack e Petacchi è di 1'05". A 10 Km all'arrivo nelle prime posizioni del gruppo allungato in discesa ci sono ben 5 corridori della Saeco. Dietro il secondo gruppo, con il campione del mondo Astarloa, si è avvicinato ed è segnalato a soli 23" mentre è salito a 1'37" il ritardo del gruppo maglia rosa.
Il gruppo Astarloa raggiunge il i battistrada a meno di 5 Km dall'arrivo e a questo punto il gruppo di testa è composta da una quarantina di corridori che si giocheranno la vittoria in volata.
All'ultimo km nelle posizioni di testa McGee (che sembra preparare la volata al compagno Gilbert) e Moreni. Ma è proprio McGee che fa la volata ma parte forte Damiano Cunego che vince facilmente proprio davanti a McGee e Astarloa. L'australiano indossa nuovamente la maglia rosa con 32" su Popovych e 36" su Trampusch. Cunego è 4° con 37" di ritardo.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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