Partenza veloce con la Crédit Agricole di Halgand a controllare, e Carl Naibo su tutti a provare a scappare (dapprima con Charteau, poi da solo). Ma i vari tentativi non ottengono mai più di 1' di margine, e a 40 km dal traguardo parte una fuga importante, con lo stesso Halgand che guida altri 9 uomini: Bessy, Goubert, Nilsson, Sorensen, Mengin, Roy, Charteau, Fedrigo, Rous e Yus. Il gruppo non è lontano, e ha un ritardo di soli 30" nel circuito finale di Cholet.
Sul rettilineo finale il plotone rinviene sui 10 fuggitivi; il gruppo è lanciatissimo sulla sinistra, mentre sul lato destro della strada Fedrigo trova la forza e il tempo di sprintare ugualmente davanti a tutti, proprio mentre avviene il ricongiungimento.