15 febbraio 2005 - Trofeo Laigueglia

Partenza da Laigueglia-San Sebastiano alle ore 10.37. Il via ufficiale a Laigueglia-Badarò (dopo un percorso turistico di 1,6 km ) viene dato alle ore 10.45: i corridori in gara sono 183 .
Un primo tentativo di allungo si registra al km 15 di gara: Pidgornyy (Tenax) viene però immediatamente ripreso ed il gruppo torna a viaggiare compatto.
Al km 26 si registra una caduta senza particolari conseguenze nella quale sono coinvolti Quinziato (Saunier) e Jones (Tenax). I due si rialzano immediatamente e rientrano nel gruppo che continua a viaggiare compatto ad una buona andatura.
Altro tentativo di scatto da parte di Brard (Agritubel) al km 32. Il fuggitivo guadagna velocemente diversi secondi: all'inizio della salita verso il primo GPM (km. 37) il suo vantaggio sul gruppo è di 2'28". In prossimità del GPM parte al contrattacco del fuggitivo Rujano Guillen (Colombia-Selle Italia). Al passaggio di Passo del Ginestro (km. 39,8) primo Florent Brard, secondo José Rujano Guillen a 2'30" terzo Andrea Tafi a 3'45". Il gruppo transita a 3'50".
Aumenta il vantaggio del fuggitivo lungo la discesa che porta a San Damiano (km. 46): 3'44" sul diretto inseguitore, 4'28" sul gruppo. Rujano viene ripreso al cartello dei 50 km percorsi, mentre Brard accumula un vantaggio di 5'20".
L'ascesa verso il secondo GPM vede ancora un incremento del vantaggio di Brard sul gruppo che al km. 72 segue a 9' .
Al passaggio sul 2° GPM (Passo del Ginestro - km. 81,6) Florent Brard transita con un vantaggio di 7'50" su José Rujano Guillen alia) terzo Dario Frigo e a seguire tutto il gruppo. Lungo la discesa c'è l'allungo di quattro corridori all'inseguimento del fuggitivo. Sono Frigo e Nibali (Fassa Bortolo), Sella (Ceramiche Panaria) e Rujano (Colombia-Selle Italia), subito ripresi dal gruppo. Al km. 90 il vantaggio di Brard è di 6'41". In fondo alla discesa nuovo attacco di 6 uomini: Frigo e Nibali (Fassa Bortolo), Cortinovis (Domina Vacanze), Sella (Panaria-Navigare), Rujano (Colombia-Selle Italia) e Aggiano (LPR), ancora una volta senza successo. Al passaggio sul traguardo di Laigueglia (km 110,9) Brard al comando con un vantaggio ridotto a 5'15" su un gruppo molto allungato e guidato da Tafi (Saunier). In prossimità del km. 118, caduta di alcuni corridori che coinvolge anche Paolini (Quick Step). Il corridore viene trasportato all'ospedale di Albenga (gli verrà accertato un forte ematoma alla coscia destra).
Un nuovo rilevamento al km. 122 indica che il vantaggio di Brard è ancora diminuito. Il gruppo è a soli 4'48" e a fare l'andatura due uomini della Liquigas-Bianchi: Gasparotto e Carlstrom.
Sotto l'azione degli uomini Liquigas e Ceramiche Panaria il vantaggio del fuggitivo diminuisce costantemente. Brand viene ripreso al km. 136, dopo ben 104 km . di fuga solitaria (massimo vantaggio: 9' al km 78). Il gruppo viaggia ad andatura sostenuta, tirato da Andrea Tafi, e si fraziona in più tronconi.
La prima parte del gruppo composto da una quarantina di unità ha un vantaggio (al km 145) di 24" su un secondo gruppetto. Un terzo troncone (20 unità circa) è attardato di 35" , mentre l'ultimo gruppetto seguito dalla macchina della direzione di corsa è a 50". L'andatura del primo gruppo viene fatta da Noè (Liquigas) e Rujano. Al km 150, mentre il secondo gruppo rimonta sul primo, c'è uno scatto di Pellizotti (Liquigas Bianchi) e Marzoli (Acqua & Sapone). Sulla salita che porta al terzo GPM (Passo Balestrino - km. 151,3) si avvantaggiano leggermente in quattro con Kirchen che precede in vetta Pellizotti, Frigo e Tiralongo nell'ordine.
I quattro al comando prendono vantaggio lungo la discesa, dove si verifica la caduta di Celestino (Domina Vacanze), che tuttavia riprende regolarmente la gara. I quattro battistrada hanno un vantaggio di 23" sul primo gruppo composto di circa 25 unità a 22 km dall'arrivo. A Ceriale il vantaggio di Kirchen, Pellizotti, Frigo e Tiralongo è di circa 20" su un altro quartetto composto da Flecha (Fassa Bortolo), Gobbi (Domina Vacanze), Marzoli (Acqua&Sapone) e Lovkvist (Française des Jeux). A 42" il gruppo. Aumenta leggermente il vantaggio (25") dei quattro al comando a -15 km . Il gruppo sembra arrendersi ed accusa un distacco di 1'05". Quando mancano 10 km all'arrivo gli inseguitori hanno un ritardo di 43" , mentre il gruppo seguito dalla vettura del presidente di giuria è a 1'12". Il resto del gruppo è a 1'50".
L'azione dei quattro al comando (iniziata al km 181) continua a 5 km dall'arrivo, anche se gli inseguitori sembrano guadagnare terreno: il loro ritardo scende a 40" , quello del gruppo a 1'08".
Scatto di Frigo a 2 km dall'arrivo, ma Pellizzotti lo va a riprendere insieme a Kirchen e Tiralongo. Il quartetto si presenta di nuovo compatto ai 400 mt. dall'arrivo. Parte Pellizotti ai 150 metri seguito da Kirchen e Tiralongo. La spunta il lussemburgese, seguito da Pellizotti, Tiralongo e Frigo. Marzoli si aggiudica la volata per il 5° posto.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
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