Storia di Giuseppe Rizzo

Inizia l'attività ciclistica nella categoria dilettanti all'età di 20 anni. Fin da giovane svolgeva lavori manuali nella Bassa Padovana; dal taglio del frumento al lavoro con la cariola e soltanto in alcuni periodi dell'anno può partecipare alle competizioni ciclistiche, dove ben figura ottenendo alcune significative vittorie.
Nel 1924 compie il grande balzo e partecipa come Isolato al Giro d'Italia che termina al 23° posto nella classifica generale e primo della sua categoria.
Il corridore affronta la grande avventura costretto a riposare in luoghi di fortuna al termine di ogni tappa. Ma è sorretto da un grande entusiasmo e questo basta. Al suo ritorno in paese c'è aria di festa ed alla stazione sono in tanti ad accoglierlo. L'immancabile fanfara suona a festa in suo onore e la numerosa folla gli tributa grandi festeggiamenti.
Partecipa ad importanti corse in linea ottenendo lusinghieri piazzamenti; prosegue l'attività agonista e negli ultimi anni della carriera corre per la S.C. Padovani.
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