Storia di Luciano Armani

Solido atleta nella seconda metà degli anni '60, nell'anno del suo debutto (1965) in maglia Bianchi ottenne, oltre alla vittoria nella Coppa Sabatini, anche quella nella tappa di Maratea del Giro d'Italia, per retrocessione di Vito Taccone che l'aveva clamorosamente danneggiato. Passista veloce che non disdegnava lanciarsi all'attacco, successivamente, correndo con Salvarani, Faema e Scic ha recitato dignitosamente il ruolo di spalla di Vittorio Adorni, ottenendo comunque alcune importanti affermazioni; memorabile quella nel '70 al Giro d'Italia quando staccò tutti sul Pordoi (allora Cima Coppi) e giunse al traguardo con quasi 3' di margine. Storico anche il successo nella tappa di Marsiglia nel Tour del '71, conclusa con 2 ore di anticipo sulla tabella di marcia davanti a Eddy Merckx, protagonista di un violento attacco alla maglia gialla Ocana. Nel 1969 difese i colori azzurri ai Mondiali, piazzandosi 62°.
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