Storia di Sesto Fellini

Nato nel 1915 a Martorano esordisce nel 1934 con la Renato Serra come dilettante. Discreto scalatore, ha il suo punto debole negli arrivi in volata: ciò spiega i numerosi piazzamenti e le poche vittorie ottenute di solito per distacco. La più importante è il campionato romagnolo dei Giovani Fascisti nel 1936, una gara impegnativa con le asperità della Rocca delle Camminate e Bertinoro dove il caparbio Sesto opera una netta selezione. Passato tra i professionisti come indipendente nel 1940 partecipa, con il gruppo Il Littorale, al Giro d'Italia che però non conclude a causa di una caduta. Si mette comunque in evidenza nella quarta tappa da Pisa a Grosseto con una lunga e coraggiosa fuga assieme ad un altro debuttante, Fausto Coppi. Sempre nello stesso anno figura tra i migliori nella Coppa Arcangeli a Forlì e nel Giro del Veneto. Durante la Seconda Guerra Mondiale svolge un'attività ridotta e al termine del conflitto bellico si ripresenta per un breve periodo alle corse.
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