Storia di Alex Coutts

Alex Coutts, ragazzo italo-inglese, inizia un pò tardi ad andare in bicicletta, prima pratica l'atletica poi incontra il ciclismo e a 13 anni prende parte alla sua prima gara: sembrava più una corsa di MTB che una gara su strada, perché era piovuto molto ed il terreno era molto fangoso. I successi non tardano ad arrivare ma quelli più importanti sono tutti da Juniores. Il 2001 è un anno fantastico: vince il Tour Of Wales e la Peter Buckley Road Race Series, inoltre ha la grande soddisfazione di essere convocato per i Mondiali Juniores di Lisbona dove ottiene un discreto 31° posto. Nel 2002 vince i campionati scozzesi di Hill Climb confermando le sue doti di buon passista-scalatore.
L'anno successivo, a poco più di 19 anni, passa professionista con il Team EnduraSport.com, gruppo sportivo inglese di terza fascia UCI (GS3). La prima stagione ottiene buoni risultati e tra questi la vittoria della maglia bianca (miglior Under23) al Tour Nord-Isère e molti piazzamenti in gare UCI, specialmente in Italia, come il 23° posto al Giro Del Friuli al cospetto dei migliori professionisti.
Per il 2004 è confermato dalla squadra però il gruppo fallisce ancor prima di iniziare la nuova stagione agonistica, lasciando senza contratto un gruppo di atleti giovani e senza molta esperienza. Rimane fermo per alcuni mesi, perchè nessuno vuole prendersi il rischio di assumere un giovane inesperto che non ha corso da dilettante essendo arrivato direttamente dagli juniores. Ad inizio aprile 2004 finalmente l'incubo finisce e trova un ingaggio in Belgio con la Flanders-Afincom.
Articolo inviato da: Paolo Mannini (Firenze)
©2002-2023 Museo del Ciclismo Associazione Culturale ONLUS - C.F.94259220484 - info@museociclismo.it - Tutti i diritti riservati

I dati inseriti in archivio sono il risultato di una ricerca bibliografica e storiografica di Paolo Mannini (curatore dell'Archivio). Le fonti utilizzate sono svariate (giornali, libri, enciclopedie, siti internet, archivi digitali e frequentazioni sui vari Forum inerenti il ciclismo). Chiunque desideri contribuire alla raccolta dei dati, aggiunta di materiale da pubblicare o alla correzione di errori può farlo mettendosi in contatto con Paolo Mannini o con la Redazione.

Preferenze Cookies - Privacy Policy