Francesco Musa

Nato a Pirri (CA) il 10 giugno 1936. Passista. Professionista nel 1960, senza ottenere vittorie.
Uno dei migliori corridori sardi di fine anni cinquanta, che poté provare il grande ciclismo, grazie all'opera lungimirante e meritoria di Francesco Pretti, inventore e organizzatore del Giro di Sardegna, nonché creatore, appunto, dell'Audax Cagliari, piccola formazione professionistica nelle cui file, a gennaio 1960, entrò a far parte anche Musa. Ed il piccolo passista sardo, ben si comportò nelle prime tappe del Giro della sua regione, al cospetto di tanti campioni. Quattro frazioni nelle quali non uscì mai dai primi trenta all'arrivo. Poi, durante quell'ultima tappa in cui la sfortuna pregiudicò il successo al "Sardegna" del compagno di squadra Aru, anche Musa subì l'avversità della dea bendata. A metà frazione, infatti, forse a causa di cibo avariato, il corridore di Pirri, si sentì male e fu costretto al ritiro. Due giorni dopo corse regolarmente la classica Sassari-Cagliari che concluse al 21° posto. Poteva crescere ancora, ma le difficoltà del sodalizio, ed una sua non completa disponibilità ad aggrapparsi ad ogni sentiero della professione ciclistica, lo portarono a lasciare l'agonismo a fine stagione.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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