Nato a Lugano l'11 settembre 1944. Professionista nel 1969 e 1970, senza vittorie.
Una figura importante per il ciclismo ticinese, soprattutto per il ruolo che ha ricoperto e che ancora ricopre nell'indirizzo della diffusione e dei valori del ciclismo. Da corridore prima, da divulgatore ed operatore poi, Giancarlo ha saputo ritagliarsi pure uno spazio nel ciclismo professionistico, non già come atleta, bensì come direttore sportivo. Oddio, negli archivi dell'UCI, appare corridore professionista nel 1969 con la Costa Azzurra Zingonia e nel 1970 con la Mobel Huser, ma non corse mai. Si tesserò per consentire a questi sodalizi di potersi iscrivere alla Federazione svizzera,
i quali, per poterlo fare, dovevano presentare un organico con la maggioranza relativa di corridori rossocrociati. Giancarlo "Ghia" Ghillioni, era comunque stato un buon dilettante. Dopo questa parentesi, il suo negozio di cicli e motocicli, divenne un catalizzatore di corridori ed amatori di zona, indi nel 2001 e 2002, il buon "Ghia", divenne direttore sportivo aggiunto della CCC, squadra professionistica polacca.