Storia di Attilio Lambertini

Nasce a Viconovo nel 1920 e proprio le strade del modenese sono teatro delle sue prime imprese, culminate nel 1942 col passaggio tra gli indipendenti.
Come tutti gli atleti della sua generazione, si afferma pienamente nel dopoguerra, alla ripresa dell'attività sportiva.
Nel 1947 passa professionista in maggio e partecipa al Giro d'Italia classificandosi secondo nella Cesenatico-Padova e quarantesimo nella classifica finale. Nel 1948 è trentaquattresimo al Giro, questa volta senza piazzamenti particolari, ma viene comunque prescelto per il Tour de France (vinto da Bartali), che conclude al 31° posto. Corre fino al 1952 e tutti gli anni è al via al Giro d'Italia, in tutto ne corre sei tutti portati a termine. Nel 1950 si ritira dal Tour dopo essersi distinto nella 7° tappa (3° posto). Nel 1951 sempre al Tour de France viene eliminato perchè classificato fuori tempo massimo nella tappa a cronometro La Guerche-Angers.
Per anni si è distinto come uno dei più preziosi gregari di Bartali, e sulla scia del "vecchiaccio" ha aggiunto popolarità alla popolarità.
Gli assi lo consideravano gregario solerte, di gran valore. Anche questa è classe, la classe degli umili.
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