Giacomo Bardelli
Nato a Bizzozero (VA) il 19 ottobre 1913, deceduto a Carpentras (Francia) il 26 giugno 2000. Professionista dal 1936 al 1947 senza vittorie.
Emigrato in Francia ancora adolescente, iniziò in terra d'oltralpe a praticare il ciclismo. Divenuto professionista indipendente a fine '36, l'anno seguente s'accasò alla Mercier e giunse 3° alla Parigi-Contres. Nel 1939 in maglia "Francis Pelissier" fu 8° nella Parigi-Laigle. Nel dopoguerra s'accaso all'Erka e alla Peugeot svogendo come sempre il lavoro di gregario. In Italia Corse nel '37 alla Milano-Sanremo (60°), e nel '46 ancora alla "Sanremo" (46°) e al Lombardia (41°). Non ha mai abbandonato la cittadinanza italiana.
Emigrato in Francia ancora adolescente, iniziò in terra d'oltralpe a praticare il ciclismo. Divenuto professionista indipendente a fine '36, l'anno seguente s'accasò alla Mercier e giunse 3° alla Parigi-Contres. Nel 1939 in maglia "Francis Pelissier" fu 8° nella Parigi-Laigle. Nel dopoguerra s'accaso all'Erka e alla Peugeot svogendo come sempre il lavoro di gregario. In Italia Corse nel '37 alla Milano-Sanremo (60°), e nel '46 ancora alla "Sanremo" (46°) e al Lombardia (41°). Non ha mai abbandonato la cittadinanza italiana.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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