Henri Ackermann

Nato a Lussemburgo il 25 luglio 1922 ed ivi deceduto il 23 gennaio 2014. Passista veloce e pistard. Professionista dal 1947 al 1949 senza vittorie. Un corridore che nei primi anni di attività aveva fatto pensare a qualcosa di ben più cospicuo dell'appena che discreto che fu, ed uno che non sognava di diventare un Franz, ma almeno diventare professionista, che era poi il sogno di molti giovani corridori lussemburghesi. Ed i primi tempi della carriera di Henri, da subito chiamato Hary, che purtroppo si scontravano con la Guerra. E dire che nel 1940 vinse il Titolo Nazionale dilettanti su strada. Finalmente all'indomani di quel conflitto immane anche il sogno di Ackermann si realizzo. Nel 1947 la Nicolett lo fece passare professionista. Ed Hary se la cavò abbastanza bene: fu 3° nel GP Differdange , 2° nel GP Général Patton, 2° nel Campionato Nazionale dell'Inseguimento su pista e 2° in quello della velocità e, soprattutto 2° nel Campionato Nazionale su strada. Tentò pure il Tour de France nella formazione Svizzera-Lussemburgo capitanata da Kubler, ma dopo una faticosissima prima tappa, con tanto di caduta, non partì per la seconda. Nel 1948, provò la strada delle classiche ma aldilà del 40° posto alla Liegi-Bastogne-Liegi le altre non le concluse. Riprovò quel Tour de France che era in cima ai suoi pensieri, poi la strada del Tour de France stavolta nella formazione Olanda-Lussemburgo, ma dopo il 1(° posto nella frazione di La Rochelle nella sesta tappa che si concludeva a Biarritz, finì fuori tempo massimo.Nel 1949 oltre alla Nicolett corse anche per la Garin Wolber, ma il suo rendimento continuò copiosamente a calare ed a fine anno abbandonò.
Articolo inviato da: Maurizio Ricci (Morris)
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