Settimana ciclistica siciliana 1984. Prima tappa: a Marsala arriva la sorpresa Leo Van Vliet
a cura di Valentino Sucato.
Si parte il 23 febbraio da Castellammare del Golfo. Grandi nomi al via: Argentin, Battaglin, Baronchelli, De Vlaeminck, Visentini, Petito, Contini e Bontempi. La tappa completamente nel territorio trapanese, pianeggiante e con arrivo a Marsala, può garantire spettacolo ma solo allo sprint. Ma non sarà così. Previsto un circuito finale da ripetere tredici volte prima di arrivare al traguardo. È proprio all'inizio dell'ultimo giro che avviene la svolta della prima tappa della rassegna siciliana. In quattro si avvantaggiano, due italiani e due olandesi: Van Vliet e Kuiper, Bombini della Del Tongo e Maini dell'Alfa Lum. I quattro hanno percorso gli ultimi km sentendo il fiato al collo da parte degli inseguitori. A 300 metri dall'arrivo il plotone si avvicina minacciosamente.
Bombini va a prendere la ruota di Kuiper. La sorpresa arriva da Van Vliet con un controscatto sulla cui ruota cerca di difendersi Maini. Kuiper si arrende. Bombini rimasto al vento senza più alcuna speranza cede. L'altro olandese, Van Vliet, pedalata da «seigiornista» va come una locomotiva, e vince a braccia levate.
ORDINE D'ARRIVO: 1) Leonardus Van Vliet (Kwantum), km. 156,900 in 4 ore 13'39" (abbuono 5") alla media di km. 33.114; 2) Maini (Alfa Lum Olmo) s.t. (abbuono 3″); 3) Bombini (Del Tongo Colnago) s.t. (abbuono 1″); 4) De Vlaeminck (Gis Tuc-Lu) a 3″; 5) Rabottini (Metauromobili-Pinarello) s.t.
In attesa della seconda tappa che si svolgerà su un percorso di 184 chilometri, da Mazara del Vallo ad Agrigento, con conclusione su tre giri del circuito della Valle dei Templi ecco la classifica generale:
1) Van Vliet (Kwantum); 2) Maini (Alfa Lum Olmo) a 2″; 3) Bombini (Del Tongo Colnago) a 4"
Si parte il 23 febbraio da Castellammare del Golfo. Grandi nomi al via: Argentin, Battaglin, Baronchelli, De Vlaeminck, Visentini, Petito, Contini e Bontempi. La tappa completamente nel territorio trapanese, pianeggiante e con arrivo a Marsala, può garantire spettacolo ma solo allo sprint. Ma non sarà così. Previsto un circuito finale da ripetere tredici volte prima di arrivare al traguardo. È proprio all'inizio dell'ultimo giro che avviene la svolta della prima tappa della rassegna siciliana. In quattro si avvantaggiano, due italiani e due olandesi: Van Vliet e Kuiper, Bombini della Del Tongo e Maini dell'Alfa Lum. I quattro hanno percorso gli ultimi km sentendo il fiato al collo da parte degli inseguitori. A 300 metri dall'arrivo il plotone si avvicina minacciosamente.
Bombini va a prendere la ruota di Kuiper. La sorpresa arriva da Van Vliet con un controscatto sulla cui ruota cerca di difendersi Maini. Kuiper si arrende. Bombini rimasto al vento senza più alcuna speranza cede. L'altro olandese, Van Vliet, pedalata da «seigiornista» va come una locomotiva, e vince a braccia levate.
ORDINE D'ARRIVO: 1) Leonardus Van Vliet (Kwantum), km. 156,900 in 4 ore 13'39" (abbuono 5") alla media di km. 33.114; 2) Maini (Alfa Lum Olmo) s.t. (abbuono 3″); 3) Bombini (Del Tongo Colnago) s.t. (abbuono 1″); 4) De Vlaeminck (Gis Tuc-Lu) a 3″; 5) Rabottini (Metauromobili-Pinarello) s.t.
In attesa della seconda tappa che si svolgerà su un percorso di 184 chilometri, da Mazara del Vallo ad Agrigento, con conclusione su tre giri del circuito della Valle dei Templi ecco la classifica generale:
1) Van Vliet (Kwantum); 2) Maini (Alfa Lum Olmo) a 2″; 3) Bombini (Del Tongo Colnago) a 4"
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